Enna. Un’assemblea partecipativa quella di ieri mattina presso la Provincia regionale, visto che quasi tutti i sindaci o suoi delegati erano presenti e la Provincia era rappresentata dall’assessore provinciale Giuseppe Amato, con la presenza del rappresentante legale, il commercialista Luigi Bellettati . Il primo argomento affrontato è stato quello della chiusura della discarica di Cozzo Vuturo, che ha costretto i sindaci ad abbancare i propri rifiuti in discariche che si trovano fuori provincia, Piazza Armerina e Barrafranca a Gela, tutti gli altri nelle discariche di Motta Sant’Anastasia e Catania con ovvi incrementi della spesa. I sindaci, affrontando questo delicato argomento, hanno deciso di invitare il commissario straordinario Michelon, funzionario del Dipartimento del Territorio ed Ambiente, di autorizzare, visto che è tra le sue competenze, in deroga, la riapertura anche se limitata nel tempo della discarica di Cozzo Vuturo ai fini di non pesare sui bilanci dei comuni; inoltre, sollecitare il finanziamento dell’ampliamento della discarica, visto che esiste un progetto e, che dato il via alla gara di appalto potrebbero i lavori concludersi in un anno. Da rivedersi, invece, il piano economico, elaborato dalla commissione di liquidazione visto che c’è una netta differenza tra quello predisposto dalla commissione di liquidazione e la sommatoria dei piani economici comunali. Ma questa è una differenza che esiste da anni e che non si è mai cercato di arrivare ad una soluzione congiunta che potrebbe risultare importante per l’emergenza rifiuti in provincia di Enna e soprattutto riuscire ad ottenere il via in tutti i comuni della raccolta differenziata, che dovrebbe essere alla base del servizio di raccolta dei rifiuti. C’è stata una proposta del neo sindaco di Nicosia, Sergio Malfitano, che riguarda il personale di SiciliAmbiente ,una proposta che è stata girata alla commissione di liquidazione, quella di trasferire questo personale all’Ato Rifiuti con contratto però degli Enti Locali, e questa è una proposta che susciterà la reazione dei rappresentanti sindacali. I sindaci sostengono che questo personale percepisce emolumenti che sono molto consistenti e che non possono far parte di un’azienda che ha problemi finanziari enormi. Alcuni argomenti saranno affrontati la prossima settimana. C’è stato anche un attacco al Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco a proposito della deroga sulla discarica di Cozzo Vuturo.