Enna. Un confronto ampio e appassionato sul degrado socio-economico della provincia di Enna e sulle responsabilità politiche che lo hanno determinato. Ad organizzarlo, la federazione ennese de La Destra-Alleanza Siciliana, nel salone dell’Hotel Sicilia del capoluogo, alla presenza dell’ex sottosegretario al Lavoro Nello Musumeci, del segretario regionale del Movimento Gino Ioppolo e dei Quadri dirigenti (segretario di sezione, consiglieri comunali, dirigenti provinciali) ennesi.
“Alle ragioni contingenti, determinate dalla crisi mondiale scoppiata nel 2008 – ha precisato Musumeci – si aggiungono responsabilità antiche e limiti strutturali, per l’incapacità delle classi dirigenti locali e per la colpevole distrazione dei governi regionale e centrale. Il risultato è che quella di Enna è la provincia che resta in coda a tutte le classifiche nazionali, un territorio ormai occupato da ragazzi, vecchi e precari”.
Secondo l’esponente de La Destra, l’avvio di opere immediatamente cantierabili darebbe una boccata d’ossigeno alla economia locale, assieme ad una serie di sgravi fiscali che solleciterebbero le piccole e medie imprese a investire, puntando sull’agricoltura di qualità e sul turismo. “Questo territorio ha subìto la illusione della dorsale Nord-Sud, attesa da quarant’anni, e del Parco dei divertimenti di Regalbuto, rimasto sulla carta. Mentre la viabilità interna resta da terzomondo e la venere di Morgantina giace nel suo orgoglioso isolamento rispetto a tutti i circuiti turistici dell’Isola”, ha commentato Musumeci. “Serve una forte “vertenza Enna” che tutte le forze politiche dovrebbero aprire con Palermo e Roma per ridare a questo territorio quanto gli è stato tolto in decenni di malgoverno e spoliazione”, ha concluso. “Noi rilanciamo l’azione della Destra in città e nnei centri minori, per aggregare quanti non si riconoscono più nella politica del malaffare e del clientelismo e lo faremo con chi vorrà condividere un progetto di sana politica, al di là degli schieramenti e delle appartenenze”.
Alla relazione del leader de La Destra ha fatto seguito un ampio dibattito, conclusosi con la replica dell’on. Ioppolo, attuale commissario della federazione ennese, che ha preannunciato un calendario di iniziative ed il varo di un direttivo provinciale aperto alla società civile.