Catenanuova. Un corso accelerato per l’uso del defibrillatore automatico è stato tenuto ieri da medici e personale specializzato nel campo della Cardiologia, presso il centro servizi della zona artigiana. Avviato, dunque, il progetto Pad (Pubblico Accesso Defibrillatori) che prevede la formazione di volontari in grado di utilizzare questi strumenti salvavita per avviare correttamente la catena dei soccorsi verso infartuati.
Ad organizzare questo corso il medico dentista dott. Luciano Privitera che già qualche mese fa aveva donato 7 defibrillatori semiautomatici che saranno collocati nei punti strategici della cittadina. Dalle 15.30 alle 21.30, lezione di pronto soccorso, con la respirazione artificiale integrata con l’uso del defibrillatore. Sono stati in 30, i catenanuovesi appartenenti a diverse categorie lavorative, quali operatori della scuola, del municipio, della locale Misericordia, della polizia municipale, volontari del soccorso, che si sono guadagnati con impegno il ruolo di “primi risponditori”, e che avranno un ruolo importante, quello di essere i più vicini ad una postazione munita di defibrillatore, con garanzia di presenza H24.
Il corso di BLSD (Basic Life Support e Defibrilation) è stato tenuto da cardiologi ospedalieri. Il dott. Salvatore Campione è stato coadiuvato dai medici, Ignazio Bellanuova, Massimo Matalone e Elisabetta Rubino. Il progetto è stato valutato positivamente sia dal Suem Caltanissetta – Enna – Agrigento (dott Barnaba) e dall’Uoc di Cardiologia dell’Arnas del Garibaldi con il dott. Salvo Felis e il contributo del dott. Giuseppe Arcidiacono.
Commenti molto positivi da parte dei partecipanti ai quali è andato l’attestato di partecipazione, mentre i referenti hanno ricordato a tutti di frequentare semestralmente i corsi d’aggiornamento e di agire “possibilmente” con l’ausilio del personale medico.

Carmelo Di Marco