A Troina protesta per i tagli regionali ai trasporti pubblici

La tanto temuta notizia, purtroppo, è arrivata. La Regione Sicilia, infatti, ha effettuato un taglio di circa 50 milioni di euro al sistema trasporti, con un relativo ridimensionamento del 20% delle corse giornaliere per i cittadini troinesi, e non solo, che quotidianamente utilizzano gli autobus per muoversi. Un problema che comunque riguarda tutta la provincia ennese e che è stato sollevato dai consiglieri comunali Giachino, Giuffrida, Venezia e Siciliano, i quali stavano preparando un sollecito per la ditta che fornisce il servizio di trasporto pubblico a migliorare l’offerta per Troina e gli altri altri Comuni.
«Mentre assieme ai colleghi consiglieri del centrosinistra cercavamo di migliorare e potenziare il servizio di trasporto pubblico – dice Alfio Giachino, capogruppo del Pd, nello specifico stavamo ultimando la raccolta di specifici questionari sottoposti all’utenza al fine di individuare proposte migliorative (circa 250 questionari compilati), la notizia che la Regione Sicilia ha effettuato un taglio, mi fa pensare che solo un miracolo possa risollevare la situazione. Personalmente, continua Giachino, ritengo che la classe politica che ci governa (tutti inclusi, destra, centro e sinistra), da Roma a Palermo, non abbia capito il livello di disagio che a 360 gradi vivono i territori come il nostro. A ottobre si prospettano nuove elezioni regionali e l’ipotesi che l’obiettivo di molti politici, d’ora in avanti, sarà solo quello di cercare un posto al sole e quindi un ruolo, è molto più che un sospetto. Per questo problema specifico dei trasporti, abbiamo ritenuto opportuno richiedere la convocazione di un apposito consiglio comunale, per affrontare la questione e pervenire a una strategia globale per fronteggiare la situazione, tra l’altro non è la prima volta che lo facciamo».
La proposta che potrebbe emergere dall’incontro, potrebbe essere quella di tutelare i territori dell’entroterra da questi dissennati tagli, che visto il già precario sistema di viabiltà stradale col quale il Comune di Troina è collegato a Catania, Enna e Nicosia, ancora di più risentirebbero la problematicità di perdere corse giornaliere con i pullman di linea.
«Se si elimina una corsa dalle parecchie che ci sono tra Messina e Catania – afferma Gianchino – facendo un esempio, non si arreca lo stesso danno che si arrecherebbe tagliando le poche corse che collegano i paesi dell’entroterra. Di certo non vogliamo fare una battaglia per togliere servizi ad altri, ma il nostro territorio va tutelato».
sandra la fico