Enna. Ingresso dei tre nuovi consiglieri, che hanno sostituito Franco Costanza, diventato sindaco di Villarosa, SalvatoreLupo, diventato sindaco di Barrafranca e Maurizio Abbate, eletto consigliere ed assessore a Villarosa, sono stati gli argomenti del consiglio provinciale nella seduta di mercoledì pomeriggio, mentre il conto consuntivo non si poteva trattare perché non c’erano i termini per discuterlo, lo si potrà fare dopo il 13 giugno. I lavori, dunque, si sono aperti con l’ingresso in consiglio provinciale di Massimiliano La Malfa che sostituisce Franco Costanza, Salvatore Cacciato che sostituisce Salvatore Lupo, il quale ha esordito dicendo di appartenere a Rifondazione Comunista e, quindi di appartenere all’opposizione, mentre ha sostituito Maurizio Abbate Giacomo Bizzini di Piazza Armerina, che pare sia indipendente. C’è stata anche una richiesta da parte di Giovanni Russo, capogruppo del MpA,il quale ha invitato il presidente Pippo Monaco di incominciare a pensare ad una rivisitazione dell’attuale giunta, andando a ricostituire una giunta politica. Una richiesta che il presidente Monaco ha respinto dicendo che l’attuale giunta sta lavorando molto bene e nell’interesse della collettività. La sala del consiglio era strapiena perché c’erano i docenti annuali del Liceo Linguistico, che si trovano in una situazione di grande precarietà, ed i lavoratori della società Multiservizi anch’essi in una posizione molto precaria. Per quanto riguarda i docenti del Liceo Linguistico bisognerà aspettare che il presidente Monaco riceva dall’Ufficio Scolastico Regionale la bozza del protocollo d’intesa che verrà sottoscritto dalle parti per la statalizzazione del Liceo Linguistico, anche se la posizione di questi docenti, nonostante le assicurazioni di qualche deputato regionale abbia creato illusioni, è sempre difficile. E’ stato deciso di dedicare una seduta ai problemi del Liceo Linguistico che rimane uno degli istituti più validi del territorio provinciale. Per quanto riguarda la Multiservizi, la Provincia indirà una gara di appalto per i servizi da dare all’Ente, si tratta di una gara aperta alla quale Multiservizi potrebbe partecipare. I soldi potrebbero essere presi dagli introiti che la Provincia avrà dalla RCAuto che spetta all’Ente, ma su questo argomento il consigliere Lorenzo Granata (Udc) ha dichiarato che è il consiglio che deve deliberare in tal senso.