Piazza Armerina. Viale Gen. Muscarà: “Il parcheggio della vergogna”

Piazza Armerina. Dai residenti di viale Generale Muscarà e delle vie adiacenti si alza un grido di allarme e protesta per lo stato di abbandono in cui versa il parcheggio sito sul lato destro dello stesso viale. L’area del parcheggio è parecchio transitata perchè si trova in una zona centrale per la città che ospita parecchie strutture pubbliche e private: scuole, banche, il dispensario di medicina sociale e la caserma del Corpo Forestale e numerose attività commerciali.
A spiegarci i gravi disagi è il residente Angelo Franzone: “ I residenti lamentano pesanti disagi che col susseguirsi delle stagioni aumentano sempre più. Se durante l’inverno il parcheggio diventa un vero e proprio pantano, dove prima ci si deve destreggiare per evitare le enormi e profonde pozzanghere formate dalle precipitazioni e dopo si deve stare attenti a non scivolare a causa del fango, nel corso del periodo estivo, invece, le stesse pozzanghere prosciugate lasciano degli evidenti “crateri” in cui è facile danneggiare il fondo delle auto, le erbacce invadono il terreno divenendo ricettacolo di pulci, zecche nonché zona di accumulo di rifiuti di vario genere. Inoltre seccando, creano un pericolo d’incendio che potrebbe anche danneggiare gravemente le vetture che sostano in modo disordinato, non esistendo alcun tipo di spazio delimitato”.
“Inoltre -Franzone continua- il vento alza in aria violenti polveroni che infastidiscono residenti, passanti e attività commerciali site nella zona. Eppure basterebbe davvero poco per ridare dignità ad un luogo strategico, posto in una zona centrale, dove le strisce blu lasciano ben poco spazio ai parcheggi liberi. Il parcheggio in questione sarebbe una buona occasione, per l’amministrazione comunale e per la città, per risolvere un problema che non solo affligge i residenti della zona ma deturpa e crea una cattiva impressione anche ai turisti e visitatori che, numerosi, si trovano a transitare lungo il centralissimo viale”.
In attesa di una definitiva sistemazione dell’area, i cittadini chiedono almeno un intervento provvisorio per ripulire l’intero parcheggio, in modo da renderla percorribile e sicura, eliminando i profondi avvallamenti creatisi nel terreno con le piogge invernali e le erbacce che lambiscono le auto in sosta.


Marta Furnari