Enna. Incontro all’Ufficio del Lavoro su personale ristorazione ospedaliera

Enna. Interlocutorio ma con buone prospettive l’incontro che ieri mattina è avvenuto presso l’Ufficio provinciale del lavoro tra i rappresentanti sindacali, la nuova società Euroristorazione che è subentrato presso gli ospedali ennesi per la fornitura pasti e la vecchia azienda. La riunione è stata coordinata dal direttore Paolo Trovato assistito dalla signora Santa Masetti Milana. La Cot Ristorazione, che è l’azienda uscente, era rappresentata da Sergio Sampino e Pietro Vasta, la Euroristorazione, azienda subentrate, dal dottor Michele Mecenero, i rappresentanti sindacali erano Sandro Pagaria per la Cgil, Rita Mobilia per la Cisl, Salvatore Bombara per la Uil ed Armando Cantoni per la Ugl. Erano assenti i rappresentanti dell’Azienda sanitaria. Franco Pagaria, ad apertura di riunione, è stato chiamato a fare la sintesi degli incontri che si sono tenuti tra sindacati ed azienda e quest’ultima nel primo incontro aveva manifestato la disponibilità a riassumere tutti i lavoratori della Cot Ristorazione, mentre nel secondo incontro si era evidenziate delle perplessità per la riassunzione dei lavoratori a tempo determinato prima della gara di appalto in quanto si è verificata una contrazione nell’attività lavorativa dettata dalla esigenza di fornire un minor numero di pasti da preparare per conto dell’Azienda sanitaria ennese. Essa sarà subordinata agli eventuali incrementi produttivi e necessità aziendali che dovessero verificarsi. Il dottor Mecenero evidenzia anche la necessità di rimodulare il servizio attualmente esistente e nello specifico sulla preparazione e la confezione dei pasti che verrà effettuato tramite l’utilizzo di un nastro trasportatore, precisando che i tempi di attuazione della trasformazione si protrarranno sino ad ottobre ed eventuali assunzioni a tempo determinato saranno effettuati non appena si verificheranno le condizioni. C’è un impegno da parte dell’Euroristorazione ad assumere tutti i lavoratori in forza a tempo indeterminato. Per quanto riguarda i lavoratori a tempo determinato la riassunzione verrà effettuata tenendo conto dell’anzianità complessiva maturata e dalla mansioni possedute. E’ stato detto che entro e non oltre il 15 settembre sarà fissato un incontro, finalizzato all’analisi dell’andamento del servizio in fase di sperimentazione.