È un pareggio ben augurante quello che ha conquistato l’Enna nel primo turno di coppa Italia contro la San Sebastiano. Pur essendo stata costretta a rincorrere nel risultato l’Enna è stata capace di non soccombere contro gli xibetani avanti nella preparazione e con un gruppo che già si conosceva. Gli ennesi però hanno puntato sull’agonismo e visto il risultato hanno avuto ragione. Ma la strada verso l’obiettivo dell’essere alla pari con gli avversari è ancora lontana e lo sa bene il tecnico Vittorio Privitera così come la società che deve puntellare la rosa. Sono soprattutto due le pedine fondamentali che servono ai gialloverdi e si tratta di un portiere e di un attaccante. Per il ruolo di estremo difensore si è già mosso il tecnico che sta vagliando alcune piste nel catanese. Per il ruolo d’attaccante la società ha pensato ad Emiliano Bellavia, con un passato all’Enna. La trattativa non è semplice, ma pare esserci la volontà delle parti per chiudere l’accordo.
Saranno decisivi i prossimi giorni perché il tecnico ha espresso la volontà di avere l’organico pronto per l’inizio del campionato di Promozione previsto per il 9 settembre.
L’Enna, va ricordato, è stata inserita forse un po’ a sorpresa nel girone C, un gruppo meno impegnativo rispetto al girone D che in un primo momento si pensava potesse accogliere gli ennesi. Del girone assegnato all’Enna è sembrato essere soddisfatto il tecnico Privitera che, però, non si è sbilanciato circa gli obiettivi della sua squadra. Oggi, intanto, riprenderà la preparazione atletica della squadra che si incontrerà al “Gaeta”. E a proposito dello stadio, ieri il presidente Peppino Cannarozzo ha incontrato l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi La Rocca, per far presente lo stato dell’impianto sportivo e per incentivare degli interventi del Comune soprattutto nella tribuna coperta in modo da consentire ai tifosi di assistere alle gare casalinghe dell’Enna. L’assessore si è fatto carico di informare l’amministrazione per capire se ci sono le possibilità di un intervento.