Piazza Armerina. Una giovane amazzone armerina, Daiana Sarda, vince la gara di barrel racing. Nell’ambito della nota “Fiera di Piazza”, la scorsa domenica, si è svolto uno “special event”. Nell’area attrezzata dell’ex Siace si sono svolti per l’intero arco della giornata i giochi a cavallo promossi dall’associazione delle giacche verdi in collaborazione con il comune di Piazza Armerina. La mattina si è svolta la gimkana nel pomeriggio invece le gare di barrel racing e di pole banding. A vincere il barrel racing con cavalli di pura razza americana è stata la giovane amazzone Daiana Sarda con Top Sail Tosca, della scuderia Arabian Pc dell’allevatore Paolo Capizzi, con il tempo di 18.11 secondi. Daiana Sarda si è inoltre aggiudicata il 2° posto nel desh for cash con 8.33 secondi. “Siamo orgogliosi – dice Capizzi – del risultato riportatati dalla nostra giovane amazzone. Da circa un anno Daiana Sarda gareggia in queste specialità, con i cavalli di pura razza americana della nostra scuderia, ed in così breve tempo grazie alle sue ottime qualità di cavallerizza e a quelle degli animali con cui si allena ha già raggiunto ottimi risultati in gara, con importanti qualificazioni anche nelle gare di barrel racing che si sono svolte qualche tempo fa alla fiera di Milano”. Lo show equestre ha rappresentato anche l’occasione in città per la rivitalizzazione della “Fiera di Piazza” che da secoli ospita la compravendita di cavalli, di cani, di volatili di varie specie, di furetti per la caccia, di suini e di tutto quanto concerne il mondo degli animali. La “Fiera di Piazza” si svolge ogni ultima domenica del mese, di buon ora, alle sei del mattino, protraendosi per l’intera giornata. E’ la più antica fiera zootecnica della Sicilia. Nei secoli passati la fiera si teneva negli ultimi 12 giorni di settembre, si svolgeva nel “Largo San Giovanni”, l’attuale piazza Martiri d’Ungheria.
La fiera è stata chiusa per circa due anni -a partire dal 2007- a causa degli adeguamenti alle normative sanitarie, è stata riaperta nella primavera del 2009. Chi acquista riceve dai veterinari la certificazione sanitaria sulla qualità e tracciabilità dei capi di bestiame venduti.

Marta Furnari