Enna. Degrado e sporcizia camera mortuaria dell’ospedale Umberto I

Enna. L’ospedale Umberto I è un nosocomio quasi nuovo, specie dopo l’inaugurazione della seconda costruzione, che ha reso l’ospedale ennese uno dei migliori del Centro Sicilia. Purtroppo chi ha la sfortuna di avere un familiare morto nell’ospedale e portato, quindi, nella sala mortuaria, si accorge che la morgue è in pieno degrado, piena di sporcizia, si ritiene che da tempo è stata trascurata da chi è addetto ai servizi di pulizia. Chi ha il dolore per la morte di un congiunto ed è in attesa che lo stesso venga trasportato in casa, è costretto a vivere in mezzo alla sporcizia, a pareti scrostate, sedie rotte, ingresso al buio, insomma un ambiente che di certo non consente di stare sereni, di chiudersi in religioso silenzio perché l’ambiente è veramente invivibile. Se ne sono lamentati diversi utenti che hanno avuto il dolore di perdere un proprio caro e che sono stati costretti a restare un paio d’ore all’interno della camera mortuaria, sono usciti inorriditi di quello che hanno visto. Un controllo a questo punto è necessario da parte del direttore sanitario dell’ospedale Emanuele Cassarà, sempre molto sensibile e pronto ad intervenire laddove le cose non vanno bene all’interno dell’ospedale ennese per averlo in piena efficienza. Vero è che la sala mortuaria viene utilizzata raramente, ma è anche vero che bisogna mantenerla nel migliore dei modi proprio perché si tratta di una sala dove i famigliari del morto vi passano diverse ore in attesa che venga consentito loro di portare via il congiunto. Avere un ospedale di buon livello significa anche cercare di avere tutto nel migliore dei modi, più accogliente.