Catenanuova. Il Campionato d’Europa di volley è stato per il 18enne Luigi Randazzo l’obiettivo da centrare dopo essersi laureato campione italiano qualche mese fa con il Lube di Macerata in seiea A. Una speranza per lo schiacciatore catenanuovese che ora è diventata una realtà, infatti, nella finale del campionato d’europa Juniores, disputato domenica in Polonia, due nazionali a confronto, gli azzurri e la nazionale spagnola. Al termine dell’ incontro, lo scorer è nettamente in favore dell’italia con un punteggio di 3-1, conquistato al termine di quattro set, disputati in un crescendo agonistico che ha messo in mostra l’assoluto valore di entrambe le squadre in campo. Un recente premio di giocatore più promettente nel panorama sportivo siciliano gli era stato attribuito qualche mese fa dall’USSI, in una cerimonia tenuta ad Acireale ed ora questa riconferma che lo colloca fra i protagonisti del volley nazionale ed europeo. Per lui, miglior realizzatore dell’Italia, con 18 punti, la consapevolezza di aver fatto bene, affermando: “Una vittoria stupenda, costruita molto più sul gruppo che sui singoli. Dopo questa vittoria sono sempre più convinto di aver fatto bene a mollare il Judo per la pallavolo”. Oltre alla famiglia dunque, due amori, il Judo dei suoi primi 8 anni e poi la pallavolo, una dichiarazione d’intenti riportata già nella nostra intervista del 30/04/2012, durante una visita di tre giorni a Catenanuova per festeggiare il proprio diciottesimo compleanno. Una promessa, dunque, portatice di ottime prospettive per centrare nuovi traguardi, eppure, il giovane, mantiene ancora intatte le caratteristiche di ragazzo semplice, attaccato alla famiglia e agli amici, con la consapevolezza che il proprio futuro rimarrà legato a Catenanuova, ma con le ali aperte per spiccare il volo verso altri traguardi certamente alla propria portata. A Gdynia in Polonia, Italia-Spagna 3-1 (25-21; 14-25; 25-23; 25-22).A Catenanuova, la gioia di una città, per la prima volta protagonista nello sport europeo, in attesa di un breve ritorno a casa di Luigi, previsto per la prossima settimana per scaricare le tossine di un così impegnativo campionato europeo vissuto da protagonista.

Carmelo Di Marco