Nicosia. Sedute Consiglio comunale improduttive: nessun gettone di presenza!

Nicosia. Nuove regole improntate al risparmio ed alla taglio delle spese superflue a cominciare dalle riunioni delle commissioni consiliari e dalle sedute del consiglio comunale. In realtà non si tratta di nuove regole ma dell’applicazione delle leggi e dei regolamenti esistenti. Sono questi alcuni dei punti salienti emersi dalla prima riunione operativa tra il sindaco Sergio Malfitano la giunta, il presidente del consiglio Maria di Costa e la nuova segretaria comunale Mara Zingale. Un incontro tecnico nel corso del quale, discutendo delle varie problematiche amministrative, tra le quali il contenimento della spesa, è emerso che ad esempio le sedute delle commissioni consiliari, i cui componenti percepiscono il gettone di presenza possono anche non essere liquidate se le sedute sono improduttive e non portano al conseguimento dell’obiettivo per il quale la commissione si riunisce.
Già nelle scorse settimane il sindaco Malfitano aveva deciso di regolamentare le riunioni stabilendo con determina che le commissioni possono riunirsi esclusivamente al palazzo del Municipio e non presso gli uffici come ad esempio L’Utc o i Servizi sociali. «Si tratta di elementi emersi dall’incontro con la segretaria generale – ha commentato l’assessore Calogero Lociuro – che certo serviranno da un lato a spronare i componenti delle commissioni e dall’altro a evitare pagamento di gettoni e quindi esborsi per le casse comunali, su sedute improduttive. Inoltre ho già dato disposizioni ai dirigenti e ai funzionari di partecipare alle Commissioni consiliari solo su richiesta del sindaco o di un assessore. Il presidente della Commissione consiliare non può convocare il dipendente pubblico la cui presenza deve essere richiesta da un amministratore. Questo servirà anche ad evitare che i nostri dirigenti e funzionari perdano tempo prezioso in sedute dove magari alla fine non intervengono». Altro punto emerso dall’incontro con la segretaria Zingale riguarda l’ordine del giorno del consiglio comunale: quelli richiesti dai consiglieri non possono essere generici e devono comunque contenere una proposta di delibera perché diversamente non possono essere inseriti nel calendario della discussione.