Settembre, per il distaccamento della Polstrada di Catenanuova già superlavoro

Com’era prevedibile, nei mesi estivi, maggior lavoro ma anche ottimi risultati per l’impegno sul territorio del personale di Polizia Stradale di Enna e Catenanuova quest’ultimo all’ordine dell’ispettore Franco Mondo (nella foto). Un consuntivo di questi giorni che parte dal 31 agosto, quando una pattuglia della polstrada catenanuovese, interviene a Catania, sul lungomare di Ognina per fermare un 15enne, V.S, in procinto di rubare un motociclo cui era stato manomesso già il bloccasterzo e i fili per l’accensione. Il giovane è stato accompagnato negli uffici della Polstrada di Catania, provveduto alla comunicazione al Tribunale dei minori che disponeva la denuncia a piede libero e l’affidamento alla patria podestà. Due giorni dopo, il 2 settembre, altro intervento della pattuglia locale, sullo svincolo A19 CT, per il sequestro di una Smart di proprietà di B.P. catanese di 37 anni, che risultata rubata, con i caratteri alfanumerici del telaio palesemente manomessi. Oltre al sequestro del mezzo, affidato al soccorso Aci a disposizione dell’AG, la denuncia a piede libero della conducente. Giornata particolarmente movimentata per la Polstrada anche il 12 settembre, infatti, alle ore 11.50, operato il sequestro penale dell’autovettura SMART di colore Blu condotta da P.E. di anni 66 perchè circolava con veicolo ricettato. Sono in corso accertamenti per risalire al proprietario che ha subito il furto del veicolo. Nuovo intervento ancora alle ore 16.45 presso lo svincolo di Catania, infatti, la pattuglia coordinata dall’ispettore Franco Mondo, sottopone a controllo documentale una Fiat Punto e il guidatore, il 23enne catanese V.A., i dati del certificato assicurativo sul parabrezza risultavano molto sbiaditi, adducibili – a dichiarazione del conducente – al sole cocente; il controllo incrociato con la società assicurativa e il ministero dell’interno ha dato il responso di veicolo non assicurato e da quì il sequestro del mezzo e la denuncia alla Procura per aver esposto atto falso con l’intento di eludere il controllo delle forze dell’ordine. Alle 17.50, fermata una Fiat 500 con alla guida, B.G. di anni 18 di Catania, che ammetteva il mancato conseguimento della patente di guida, e che stava guidando per motivi di necessità, perché doveva andare a lavorare. Anche per lei solita procedura, denuncia, sequestro mezzo, multa di € 798. “Senz’altro un buon lavoro di prevenzione quello effettuato dalle pattuglie della Polstrada – ha affermato Mondo – ed è chiaro che il nostro appello agli automobilisti sarà sempre quello del rispetto del codice stradale e di guidare in perfetta efficienza fisica e mentale per evitare, anche, lutti nelle famiglie”.

Carmelo Di Marco