Enna. Sbloccati 6,545 mln per strada panoramica

Firmato oggi a Roma, un Accordo di programma quadro con il Ministero dello Sviluppo economico che consente di sbloccare 10,5 milioni di euro di fondi Fas per interventi di protezione civile a Enna e in alcune scuole in provincia di Catania.
Sono interventi urgenti, in qualche caso attesi da anni, promossi dalla Protezione civile regionale, per la sistemazione della strada panoramica di Enna E’ il primo accordo di programma quadro sbloccato da quando, nel 2010, il Cipe decise con una delibera lo stop per questi interventi. Nel dettaglio, 6,545 milioni di euro saranno spesi per i lavori di sistemazione della strada panoramica di Enna, la Sp 28, un’arteria fondamentale per la circolazione perche’ e’ una delle tre vie d’accesso alla citta’, ed e’ chiusa da tre anni per il crollo di un viadotto.
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La notizia ufficiale è giunta oggi pomeriggio ad apprenderla il presidente della Provincia Giuseppe Monaco che non ha nascosto la sua grande soddisfazione. E’ stato firmato a Roma alla presenza del capo della protezione civile regionale l’ingegnere Lo Monaco l’accordo di programma quadro per la realizzazione della strada provinciale n° 28 la cosiddetta “Panoramica”. Una notizia attesa che premia lo sforzo compiuto in questi anni dal capo dell’Amministrazione, dal suo vice Antonio Alvano e dallo staff tecnico dell’Ente. “ Quando i progetti per i quali ti sei speso e battuto con tutte le forze a disposizione vanno in porto, – commenta il presidente Monaco- la fatica e gli scoramenti che man mano ci sono stati nel corso di questo lungo e tortuoso iter, sfumano e lasciano spazio solo alla soddisfazione. In questo particolare momento economico caratterizzato dalla carenza di trasferimenti sia da parte dello Stato che dalla Regione riuscire ad ottenere un finanziamento di oltre 6,5 milioni di euro è un risultato, permettetemi di affermare, eccezionale. Ricordo che il crollo della Panoramica ha inaugurato una lunga serie di emergenze che questa Amministrazione è stata chiamata ad affrontare. E’ avvenuto appena pochi medi dopo il nostro insediamento. Ci siamo messi subito a lavoro e affrontato una serie di battute di arresto causate da problemi tecnici ,procedurali e finanziari. Con la firma di oggi pomeriggio siamo finalmente nelle condizioni di avviare la gara e quindi di realizzare l’opera, che come ben sappiamo rappresenta un arteria di fondamentale importanza per l’accesso al capoluogo. Colgo l’occasione per esprimere un grazie per il lavoro svolto con dedizione dal mio vice, assessore alla Viabilità, Antonio Alvano che superando le difficoltà incontrare durante tutto l’iter non ha mai abbassato la guardia, e ai dirigenti tecnici che in questi anni si sono succeduti e che hanno consentito che il progetto superasse tutte le fasi. Avverrà a giorni adesso la firma del decreto che di fatto assegnerà le somme”.