Enna Calcio. Perde anche a Troina, è crisi

Adesso si profila una crisi per l’Enna che perde anche a Troina, ma, aspetto ancor più preoccupante, non riesce a dare dimostrazione che all’orizzonte c’è alcun segnale positivo. Ieri i gialloverdi hanno perso 1-0 a Troina e l’hanno fatto con gli uomini contati perchè all’appuntamento non erano presenti Campanella e Zagami – “non si sono presentati” ha detto il presidente Peppino Cannarozzo – segno che qualcosa non va. E non c’era neanche Gaetano Spitale che dovrebbe rilevare la società ennese: “Voglio capire cosa vuole fare Spitale, se ci sarà un suo passo indietro ci sono i presupposti per mollare” ammette Cannarozzo. I rumors dicono che Spitale sia preoccupato per le difficoltà a far partire i lavori allo stadio, un presupposto importante affinchè vada avanti il suo progetto. Cannarozzo da parte sua ha ammesso che “in settimana ci vorrà un po’ più di serenità”. Ed allora toccherà a loro, dirigenti, dare dimostrazione che non ci sono problemi anche se i piccoli segnali lasciano intendere che sotto sotto qualcosa non torna. Ed allora toccherà ai protagonisti chiarire la situazione.
Sì, perchè mentre la società cerca di capire cosa vorrà fare da grande, c’è una squadra che non riesce più a vincere e gli unici tre punti conquistati, il giudice sportivo glieli ha tolti per irregolarità nel tesseramento di un giocatore. E di questo se ne rammarica l’allenatore Vittorio Privitera che è stato anche convinto della bontà del progetto ennese ed aspetta che gli venga messa a disposizione una rosa all’altezza di una società che vuole essere ambiziosa in Promozione.
Ieri l’Enna a Troina ha dimostrato che è in difficoltà ed è anche con gli uomini contanti, nonostante ciò ha dato battaglia ed ha anche sfiorato il pareggio allo scadere con Massaro (protagonista del tesseramento dubbio), ma la sua gioia è stata negata dal palo.