Enna. Nonostante il continuo intervento degli uomini della Digos l’affissione selvaggia dei manifesti elettorali, comprese le gigantografie dei candidati continua nelle ore notturne, laddove possibilmente poche ore prima i dipendenti del comune hanno pulito i muri dove erano affissi. E’ una situazione incresciosa che si registra in tutta la provincia, un’affissione selvaggia che provoca disagi e che sporca letteralmente tutti i comuni. Ovviamente è compito dei comuni provvedere alla pulizia dei muri e delle tabelle e nello stesso tempo è necessario che vangano creati delle zone o dei riquadri dove è possibile mettere manifesti elettorali e fotografie dei candidati. Sono stati già eliminati tutte le gigantografie dei candidati o manifesti elettorali che erano stati messi fuori dagli spazi previsti e molto spesso nelle abitazioni dello stesso candidato o degli amici. La Prefettura è stata decisa nel comunicare ai rappresentanti politici che non è consentito fare questo tipo di propaganda elettorale per cui bisogna che tutti si adeguino e che ci deve essere la disponibilità dei comuni nel creare degli spazi elettorali dove i partiti possono comunicare tutti i messaggi elettorali oppure la pubblicità dei candidati alle elezioni regionali. Qualche partito o qualche candidato rischia qualche denunzia se va fuori dalle regole che sono state stabilite in occasione della riunione in Prefettura, durante la quale si sono programmate le cose che si possono fare e quelle che si devono evitare per non incorrere in qualche denunzia visto che sono state trasmesse delle regole che sono rigide e non si ammettono deroghe in questa vicenda della campagna elettorale per evitare situazioni caotiche che possano anche creare contrasti pericolosi tra i rappresentanti dei partiti.