Regalbuto. Imu botta e risposta tra maggioranza e opposizione

Imu: botta e risposta a Regalbuto tra i consiglieri del gruppo di opposizione “Uniti per Regalbuto” e quello di maggioranza “Guardiamo al futuro” a proposito della tassa che in città ha prodotto discussioni e divisioni .Ma andiamo con ordine. Dal sito ufficiale di “Uniti per Regalbuto” nei giorni scorsi era apparso un nota ufficiale con la quale si accusava l’amministrazione Bivona di “premeditare di non decidere” sull’Imu.”Nell’ultimo consiglio comunale – scrivono – è stato vanificato il lavoro svolto dai consiglieri in seno alla commissione. Tutte le proposte concertate con la maggioranza sono state inutili perché il sindaco ha chiesto ed ottenuto con voto favorevole,dalla maggioranza di rinviare il punto relativo all’approvazione del regolamento, pur sapendo che la data di scadenza per approvare le tariffe Imu era stata fissata al 31 ottobre scorso. Le nostre proposte – si legge ancora – riguardavano la riduzione dell’Imu dal 4 al 3 per mille per la prima casa; agevolazioni per gli immobili concessi in comodato d’uso gratuito; aliquota ridotta per le case con regolare affitto; aliquote ridotte per le case in cooperativa edilizia; aliquote ridotte per le case rimaste invendute ai costruttori edili;assimilazione a prima casa per soggetti anziani in casa di riposo, aliquta ridotta per i fabbricati rurali”. Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza che appoggia il sindaco e l’amministrazione comunale, la quale respinge al mittente le critiche dei consiglieri di opposizione. “In merito alla questione delle aliquote IMU rigettiamo con sdegno le strumentalizzazioni e la demagogia sulle fasce deboli con cui la minoranza sta cercando di far passare la nostra scelta coraggiosa (alla luce dei tagli degli stanziamenti regionali) di non aver voluto aumentare le aliquote IMU. E’ vero che in 1^ commissione l’argomento è stato oggetto di ben tre sedute (nell’ultima risultava assente il capogruppo di minoranza Sassano) nella quale sia la maggioranza sia la minoranza avevano concertato delle piccole modifiche, ma nessuna decisione è mai stata deliberata sulle aliquote, dichiarando e verbalizzando in ogni caso l’intendimento dell’amministrazione comunale in carica che le aliquote non si sarebbero in alcun modo aumentate. Ribadendo che Regalbuto è uno dei pochissimi comuni siciliani a non aver aumentato le aliquote, confermiamo il nostro impegno a voler continuare a garantire i servizi essenziali alle fasce più deboli della popolazione, a quei cittadini che in questi mesi di crisi hanno cercato un aiuto proprio in Comune“.

Agostino Vitale