Troina: “Rimuovere le antenne che sono fuori norma”

Troina. Il Consigliere Comunale del “Partito dei Siciliani – MPA” Antonino Insinga (nella foto), accogliendo le tante richieste dei Cittadini Troinesi abitanti in zona “Castile” e di Via Metastasio, ha inoltrato al Sindaco di Troina un’interrogazione con la quale chiede quali provvedimenti siano stati presi o si intendono prendere in merito al rispetto dei limiti previsti dalla delibera consiliare n.7/2002 dove, l’allora consiglio comunale, aveva stabilito che le antenne di telefonia mobile e dati presenti nel centro urbano dovevano essere posti ad una “distanza minima di 200 metri dagli edifici presenti e dalle relative aree di pertinenza interessate dalle presenze umane stabili o temporanee”.
Il Consigliere Insinga, da sempre sensibile alle iniziative a tutela della salute pubblica, così come ha in precedenza espresso il suo no alla centrale di biomasse che dovrebbe essere costruita nei pressi della città, oggi, accoglie questa nuova sfida per la tutela della salute dei suoi concittadini.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità, dice Antonino Insinga, ha di recente preso posizione in merito alle onde elettromagnetiche scaturite dai dispositivi cellulari e wireless in genere comprese le stazioni di trasmissione utilizzate per il loro funzionamento che potrebbero portare all’aumento di possibili casi di tumore e che, lo stesso OMS ha classificato al livello 2b “possibili cancerogeni” (di livelli ne esistono 5) la pericolosità dell’utilizzo di tali strumenti nell’uso quotidiano”.
Pertanto, il Consigliere Insinga chiede che vengano immediatamente rimosse le antenne presenti sul territorio comunale, se non in linea con quanto disposto dal regolamento del 2002.
Sandra La Fico