Approvata all’unanimità durante la seduta del consiglio comunale di Barrafranca la mozione-proposta all’Amministrazione relativa all’intitolazione dei locali del Giudice di Pace di Barrafranca al giudice Rosario Livatino, presentata lo scorso mese di settembre dal Consigliere comunale Salvatore Cumia, come primo firmatario, “un gesto memorabile verso un giudice martire della fede, servo di Dio e della giustizia”. Cumia fa presente che in questo modo continua l’impegno verso il percorso di legalità intrapreso lo scorso anno, con l’istituzione di un sportello della legalità on line sul sito del comune attraverso il numero verde e con supporto dell’Associazione fuori dal Coro, che fu istituito attraverso il tavolo tecnico al quale parteciparono le varie istituzioni ed autorità. Il Consigliere Cumia, inoltre, fa presente che altre quattro mozioni relative alla riorganizzazione e miglioramento servizio dei rifiuti solidi urbani e nuovo piano cassonetti, alla riduzione dell’alta velocità dei veicoli nel centro urbano, all’inserimento nel ciclo produttivo dei lavoratori cassaintegrati della Multiservizi, sono stati respinti dai consiglieri dell’Amministrazione Lupo.