Enna Calcio. Il 19 recupero col Nicosia, intanto ennesi sempre più giù

Verrà recuperato mercoledì prossimo il derby della quattordicesima giornata tra Enna Calcio e Nicosia rinviato domenica scorsa per neve. Il Comitato regionale ha così preferito far recuperare subito la giornata che si giocherà alle 14,30 allo stadio “Gaeta”. Ma il giudice sportivo per l’Enna ha riservato anche una brutta notizia che coinvolge gli ennesi di riflesso perchè la radiazione dal girone della Scommettendo toglie i tre punti che l’Enna si era conquistata sul campo nella nona giornata d’andata quando vince 5-2.
Per effetto della rinuncia dei catanesi è stata riscritta la classifica che adesso vede l’Enna ultima con un solo punto, staccata di cinque lunghezze dal Nicosia che così come l’Enna vede annullata la propria vittoria. A questo punto una sola squadra retrocederà in Prima Categoria e per quel posto l’Enna è la prima candidata vista l’assoluta incapacità di raddrizzare i problemi. Sul questo fronte non ci sono ancora novità di rilievo, si attende infatti che la società per mano del suo presidente Peppino Cannarozzo faccia un passo concreto con il tecnico Nicola Dolce a cui è stato proposto di prendere la guida tecnica dell’Enna dando così per scontato l’esonero di Vittorio Privitera il quale però non ha ancora ricevuto notizie ufficiali. Il rapporto tra società e allenatore è ormai logoro da settimane o forse anche più se si tiene conto che a parte il mese iniziale tra Cannarozzo e Privitera ci sono subito stati evidenzi divergenze organizzative.
Il tempo adesso stringe e se Cannarozzo vuole presentarsi con l’Enna in casa del Riviera dello Stretto deve trovare il modo per convincere il tecnico Dolce ed il diesse Massimo Parisi. Dolce non ha usato giri di parole per dire che se l’Enna lo vorrà dovranno essere accontentate le sue richieste economiche. Non è però ben chiaro come Cannarozzo possa riuscirci perchè rispetto agli ultimi mesi non è cambiato nulla. C’è anzi da sottolineare che per l’ennesima volta l’anziano dirigente e quella che è stata (o lo è?) la proprietà non hanno mantenuto la parola sulla cessione. Dopo aver visto fallire il passaggio di società con Spitale fu assicurato che entro i primissimi giorni di dicembre l’Enna avrebbe avuto una nuova società e che addirittuta c’erano stati dei contatti. Quando si è giunti a metà dicembre la realtà dice tutt’altro perchè l’Enna è ancora nelle mani di Cannarozzo che, anzi, ha dato l’impressione di non volersene andare e staccarsi dall’Enna Calcio.