Negli Auguri che porgiamo al Presidente dell’ARS, Giovanni Ardizzone, ed al Governatore, Rosario Crocetta, cogliamo le positività del momento in cui l’Assemblea ha votato anche l’organico del Consiglio di presidenza, con l’auspicio che ora possano tenere conto del voto che li ha eletti, nel rispetto delle regole della democrazia, ed anche dell’assoluta auspicabile trasparenza, ancora da conquistare, per riportare fiducia nella politica e nei partiti.

Il voto assembleare è stato simile a quello del 28ottobre, che ha premiato in Crocetta, il patto UDC-PD, ma non per conquistare un potere di maggioranza “contro una parte”, quanto per governare le emergenze sociali, economiche, finanziarie e culturali della Sicilia con tutte le forze partitiche ed i movimenti presenti, in quanto eletti,
all’ARS

Positivo, al riguardo l’annuncio di Ardizzone e l’azione per allargare il Consiglio di Presidenza e le presidenze delle commissioni legislative con i rappresentanti dei partiti in atto non presenti.

Ora saranno messi tutti i partiti alla prova, se responsabilmente, come promesso nel corso delle elezioni, aspirano a ridare ai cittadini, anche a quelli che non hanno votato, fiducia nella politica, nei partiti e nella Istituzione della più alta Autonomia Locale, per “fare”dell’attività parlamentare a Sala d’Ercole un servizio da rendere alla comunità ed ai suoi bisogni, anche attraverso l’urgente risanamento del bilancio,
l’incentivo alle iniziative occupazionali, dei giovani e delle donne, la piena valorizzazione delle competenze del personale interno, utilizzando, con le leggi, tutte le risorse umane (culturali, professionali, imprenditoriali, pubbliche e private) e quelle naturali dell’Isola, senza pregiudizi di parte.

Non inciuci da decifrare per alimentare l’antipolitica e la diffusa diffidenza verso la casta degli eletti, ma coraggio propositivo e volontà di confronto con tutte le forze presenti e di proposte per una operosa legislatura e la realizzazione del bene comune, quelle che la Sicilia attende dall’Assemblea Regionale e dalla Giunta Crocetta.

Un compito difficile per il Governatore Crocetta e per il Presidente Ardizzone, che già Monti, a livello nazionale, stava cercando di assolvere e speriamo possa continuare a prestare, anche se in altre condizioni politiche, nell’interesse del Paese per il bene dell’Italia e dell’Europa.
Con questa speranza i nostri Auguri per il Natale ed il Nuovo Anno!

Ferdinando Russo
onnandorusso@alice.it