Enna Calcio. Che storia triste!

Sarà un Natale triste e desolante per l’Enna Calcio che si appresta a giocare la prima giornata di ritorno del girone C di Promozione contro il Real Giarre con tante incognite. I guai della società gialloverde rischiano di non trovare soluzione ed il progetto tanto osannato dal presidente Peppino Cannarozzo stenta a partire o, per meglio dire, pare non essere stato ancora concepito. Desta più di un dubbio la discrepanza tra le parole del presidente che ha annunciato l’imminente arrivo del tecnico Nicola Dolce e quelle dello stesso allenatore che si è affrettato a smentire la possibilità, almeno per il momento. Ma c’è un altro dubbio che riguarda l’attuale allenatore Vittorio Privitera che rischia di essere già un ex. I rapporti tra Vittorio Privitera e Cannarozzo si sono praticamente interrotti in occasione della trasferta in casa dell’AgiraNissoria quando fu costretto a sedersi in panchina da solo e senza i giocatori da lui voluti. Una imposizione di Cannarozzo che in quella occasione, vistosi presentare i vari Zagami, Campanella ed altri, li lasciò fuori comunicando di non essere nella lista dei convocati. È probabile che per Privitera sia già partito l’esonero che, però, fino a pochi giorni fa non era ancora stato notificato. Nell’aria c’era anche la possibilità delle dimissioni dello stesso allenatore. Una situazione di stallo che complica ancor di più la vita dell’Enna Calcio che domani sarà attesa dal Real Giarre, un avversario in ripresa e che già pregusta la vittoria contro un avversario, l’Enna, che difficilmente potrà creare fastidio. Intanto si dovrà capire se Cannarozzo riuscirà ancora a reperire qualcuno disposto a scendere in campo visto che chi gli ha dato una mano fin qui sembra volersi fermare a riflettere un po’ su questa possibilità.