Elezioni di febbraio. Enna: fermenti nei partiti per le candidature

E’ durato circa tre ore il colloquio a Palermo tra il coordinatore regionale dell’Udc, Giampiero D’Alia, e il coordinatore provinciale, Loreno Granata, con al centro le prossime elezioni nazionali e quale ruolo può recitare l’Udc di Enna, nel senso che possono esserci anche candidati della provincia, sempre che riescano a superare i controlli che saranno effettuati a Roma tanto è vero che i possibili candidati dovranno presentare oltre curriculum, anche il certificato penale ed il certificato del casellario giudiziario. Questa documentazione pare che debba passa al vaglio del premier Mario Monti, prima di avere lo sta bene. Lorenzo Granata a Giampiero D’Alia ha presentato un elenco di nomi che è già passato al vaglio del direttivo provinciale. Nell’elenco ci sono Paolo Vicari, conosciuto nel mondo dello sport, Laura Marsala, Gianni Litteri e Filippo Abbate, ex assessore al comune di Nicosia; c’è anche la disponibilità dello stesso Granata. L’Udc in questo momento è in grande fermento perché a Catania gli incontri di Lino Leanza con Giovanni Pistorio si sono ripetuti ed in questo discorso potrebbero entrare in gioco anche rappresentanti politici della provincia di Enna che militano in altri partiti. Giovanni Pistorio ha incontrato per uno scambio di vedute Franco Catania e Giovanni Russo, due ex MpA, che in provincia hanno un buon seguito e che hanno lasciato il partito perché “snobbati” dai dirigenti provinciali, andando così incontro ad una sonora sconfitta e alla non elezione dell’uscente Paolo Colianni. Catania eclude, almeno per il momento, un suo passaggio all’Udc, ha incontrato Pistorio per chiarire alcune situazione che si erano verificate prime delle elezioni regionali all’interno del MpA e la situazione di Enna è stata valutata con tanta superficialità. Vicino a Pistorio, ma si dice per amicizia, si è visto anche Salvo Notararigo, candidato nella lista del presidente Crocetta, appartenente all’area Letta, per uno scambio di opinioni sulla situazione politica in provincia di Enna, dopo il divorzio con il PD. C’è molta carne al fuoco e l’Udc è in grande fermento perché si possono verificare tante situazioni che lo porterebbero a migliorare la sua posizione in provincia di Enna. Si è anche riunito il gruppo vicino all’ex assessore Pino Abbate per valutare la situazione politica, dopo le elezioni regionali e la elezione di Luisa Lantieri, nessuno si è fatto più sentire anche per uno scambio di opinioni, quasi completamente ignorati dal partito per cui stanno a guardare cosa succede, poi decideranno chi appoggiare, intanto è stato detto no al partito di Berlusconi. Dal Partito Democratico regionale arriva la notizia che Mirello Crisafulli sarà posizionato in ottima posizione 7° nella lista della Camera, nonostante gli attacchi scriteriati e privi di senso dell’avvocato Arnone di Agrigento, suo nemico storico. Il senatore Crisafulli ha avuto nelle “primarie” una delle percentuali più alte di tutta Italia quindi gli spettava di diritto uno dei primi posti nella lista del Partito Democratico. Per la lista di Monti si parla anche della presenza tra i candidati alla Camera di Fabio Montesano, presidente provinciale dei Commercialisti.