Enna. Tribunale ancora in crisi, “tagliati” dall’organico sei giudici
Enna-Cronaca - 19/01/2013
Al tribunale di Enna è ritornata l’emergenza giudici e di conseguenza rischiano di saltare processi e cause civili. Attualmente mancano tre magistrati su nove, ma presto altri due magistrati, Andrea Salvatore Romito e Massimiliano De Simone, sicuramente saranno trasferiti per cui ne restano solo quattro con l’aggiunta del presidente Giuseppe Ferreri con tutte le conseguenze del caso. Resteranno solo in quattro, più il presidente del tribunale Giuseppe Ferreri. Romito e De Simone già non figurano più nel portale del Csm tra i giudici di Enna, anche se attualmente prestano servizio nella città capoluogo. A dare l’allarme è il presidente dell’Ordine degli avvocati, Giuseppe Spampinato, che nei giorni scorsi ha convocato una riunione d’urgenza del consiglio forense per un esame della situazione degli uffici giudiziari, ma anche il presidente del tribunale avrebbe già chiesto con urgenza delle applicazioni di magistrati. “A fronte di questa situazione – dichiara Spampinato – sia il Consiglio dell’ordine degli avvocati sia il presidente del tribunale abbiamo preso posizione per chiudere interventi urgenti, attraverso la richiesta di un’immediata copertura delle piante organiche, o, in mancanza, di applicazioni distrettuali o extradistrettuali. Nel processo penale non è consentito allo stesso giudice di affrontare il processo più di una volta e questo nel penale paralizzerà quasi tutto. I riflessi negativi sicuramente si verificheranno nel campo civile che è quello maggiormente penalizzato. “C’è un piano organizzato di rideterminazione delle piante organiche di tutti gli uffici d’Italia che per Enna prevede una drastica riduzione di magistrati in organico, pari al 33 per cento”, spiega ancora l’avvocato Spampinato. Quello che preoccupa è il fatto che gli uffici del Ministero operano come se già i tribunali di Enna e Nicosia fossero stati accorpati e quindi sommano i magistrati in organico dei due tribunali, che dovrebbero essere 19, e ne tagliano 6, cioè il 33 per cento. In questo modo, per gestire l’intera giustizia del distretto Enna-Nicosia, ci saranno solo 13 giudici. Anche la Procura perderebbe unità, due sostituti procuratori su nove. “Ma Enna è già in sofferenza perché non solo aveva una pianta organica di 11 che è insufficiente, ma tra l’altro non è mai stata coperta completamente – prosegue ancora il presidente degli avvocati – basti pensare che oggi sono 7 su 11 e se ne troveranno 5 . Chiediamo provvedimenti urgenti e di bloccare questo taglio, che è inaccettabile. Abbiamo mobilitato i vertici interprovinciali, faremo delle richieste al ministero della Giustizia e al Csm, anche se ci rendiamo conto che in questo momento non ci sono giudici che chiedono di venire ad Enna”.