Scoperto a Barrafranca molestatore seriale telefonico

Barrafranca. Un trentenne molestatore telefonico seriale vanta probabilmente il primato di avere a suo carico processi e procedimenti in tutt’Italia, da Torino a Trapani. L’uomo una volta scoperto che ad un dato numero rispondeva una donna la chiamava fino all’ossessione. Il primo di questi processi si apre giovedì dinanzi al giudice monocratico di Caltanissetta. L’uomo usando il suo cellulare chiamava numeri telefonici in tutta Italia e quando all’altro capo rispondeva una donna cominciava a perseguitarla con telefonate continue a tutte le ore del giorno e della notte, fino a quando la “vittima di turno”, esasperata si rivolgeva alla polizia o ai carabinieri che acquisiti i tabulati telefonici sono facilmente risalito all’utenza del barrese. A carico del trentenne, difeso dall’avvocato Paolo Giuseppe Piazza, sono aperti fascicoli in oltre una decina di procure da Nord a Sud. Per alcuni procedimenti è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini, per altri il decreto di giudizio mentre altri ancora sono in fase istruttoria.
Il primo procedimento che approda dinanzi al giudice è quello per le telefonate persecutorie delle quali è stata vittima per diverso tempo una donna del Nisseno. La procura di Caltanissetta ha disposto per il trentenne il decreto di citazione a giudizio e giovedì si terrà la prima udienza. In apertura del procedimento la difesa potrà formalizzare eventuale richiesta di giudizio con rito abbreviato o di patteggiamento della pena. L’uomo comunque rischia una multa a qualche centinaio di euro. A breve a suo carico si apriranno processi, sempre per molestie telefoniche a Trapani, Locri, Roma, Torino, Reggio Emilia, ma nessuno a Enna.