Un morto, un ferito grave e cinque feriti senza pericolo di vita è il bilancio di un incidente automobilistico, avvenuto intorno alle mezzanotte, al km 120,500 della corsia dell’autostrada Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Enna. Gli esperti della Polizia Stradale arrivati sul posto, si sono dati da fare per soccorrere i feriti, ma ancora devono chiarire la dinamica di questo incidente che ha coinvolto una Peugeot 207, con a bordo due ragazzi di Barrafranca Giuseppe C. ed Salvatore S., ambedue di 21 anni ed un’Alfa Romeo 147 con a bordo 5 persone, tre di Villarosa, Mario D., 26 anni, Melania D. di 20 anni , Salvatore C, 44 anni, e due di Enna, Francesco T. di 57 anni e Gaetano D.F. di 50 anni. Non si sa come le due macchine siano state coinvolte nell’incidente, non si sa se c’è stata collisione e gli agenti della Stradale stanno cercando di ricostruire la dinamica, magari con le dichiarazioni dei sei feriti, che si trovano ricoverati presso l’ospedale di Enna. Il fondo stradale gelato potrebbe essere una delle cause determinanti dell’incidente, che ha coinvolto le due macchine. La Peugeot è andata a sbattere violentemente nel gard–rail, accartocciandosi, mentre l’Alfa Romeo subiva minori danni. Sul posto due pattuglie della Polizia Stradale, una di Enna ed una di Catenanuova, una pattuglia della sezioni volanti per controllare il traffico visto che l’autostrada è stata chiusa all’altezza dello svincolo di Enna, ed una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale, coordinata dal caposquadra Giliberto, perché è stato necessario tirare fuori dalle lamiere contorte i due giovani barresi. Giuseppe C. è deceduto immediatamente nell’impatto, mentre Salvatore S. era in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente sono arrivate quattro ambulanze del 118 che hanno collaborato nel soccorrere i feriti e trasferirli con una certa immediatezza presso il pronto soccorso dell’ospedale di Enna dove è stato accertato il loro stato e quindi i feriti sottoposti ad accertamenti. I cinque feriti dell’Alfa Romeo hanno riportato ferite lacero contuse sparse, ematomi, ma niente di grave tranne una grande paura per l’incidente subito. La corsia Palermo-Catania dell’autostrada è stata chiusa per quasi sei ore in quanto i vigili del fuoco, oltre a liberare i feriti dalle macchine, e personale dell’Anas erano impegnati a liberare la sede stradale dalle macchine incidentate ed anche dai detriti. Nel luogo dell’incidente c’era un tratto di gard-rail saltato per precedenti incidenti; si è dovuto controllare se qualcuno, sbalzato dalla macchina, fosse finito nel sottostante terrapieno.