A Barrafranca e Valguarnera Carabinieri effettuano tre arresti, un quattordicenne per rapina a novantenne

I Carabinieri della Stazione di Barrafranca, dipendenti dalla Compagnia di Piazza Armerina, continuano la loro costante attività di controllo del difficile territorio di competenza dove, l’Arma, è l’unico presidio delle Forze di Polizia presente. Infatti, i militari di quella Stazione, guidati dal Luogotenente Epifanio Giordano, hanno tratto nella tarda serata di sabato scorso, Salvatore Scaletta, 25enne nato in Germania ma residente a Barrafranca, celibe, disoccupato, pregiudicato, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Il carnevale e la sfilata dei carri allegorici a Barrafranca sono, da sempre, un’occasione di festa e di giubilo per tutti i cittadini barresi e quelli dei comuni limitrofi. A questa ricorrenza ha voluto presenziare anche Salvatore Scaletta che, sebbene sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, giusta ordinanza emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta, è stato individuato da alcuni dei dieci Carabinieri della Stazione di Barrafranca impiegati nel garantire l’ordine pubblico ed il tranquillo svolgimento della manifestazione, con il volto travisato da un berrettino sul capo, occhiali da sole di colore scuro ed il bavero del giubbotto alzato, mentre prendeva parte sfilata carri allegorici e ballava tranquillamente insieme ad altri amici che al momento dell’intervento dei Carabinieri si sono dileguati tra la folla. Sono stati proprio l’atteggiamento e l’abbigliamento a tradire Scaletta che è stato quindi fermato, compiutamente identificato, accompagnato in Caserma ove veniva dichiarato in stato di arresto in flagranza del reato di evasione. Espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Enna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il giorno successivo, nella mattinata di domenica, sempre i Carabinieri dell’Arma barrese, hanno tratto in arresto in ottemperanza dell’ordine di applicazione della misura cautelare emesso dal Tribunale dei minorenni di Caltanissetta, che ha pienamente concordato con le risultanze investigative emerse dall’indagine portata avanti proprio dai componenti della Stazione Carabinieri di Barrafranca, un minorenne di soli quattordici anni, che è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione dei propri genitori sita in Barrafranca. Il minore è ritenuto responsabile di rapina in concorso perpetrata il 28 dicembre 2012, alle ore 13:00 circa, in un’abitazione di Barrafranca, in danno della proprietaria, una novantenne del luogo che, dopo essere stata aggredita è stata derubata di tutti gli euro in contanti che aveva a casa. Sono tuttora in corso indagini per risalire ai complici del minorenne e riuscirli ad assicurare alla giustizia.

A Valguarnera Caropepe, invece, i militari dell’Arma locale, comandata dal Mar. A. s. UPS Luca Basilotta, in ottemperanza dell’ordine di esecuzione per l’espiazione presso il proprio domicilio delle pene detentive nr. 131/2012 SIEP emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Caltanissetta, hanno tratto in arresto nella tarda serata di ieri, Massimiliano Spitaleri, 35enne nato e residente a Valguarnera, celibe, disoccupato, pregiudicato. Lo Spitaleri è stato definitivamente riconosciuto colpevole di detenzione domiciliare per concorso in associazione finalizzata alla produzione ed allo spaccio illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione casa dove rimarrà ristretto al regime degli arresti domiciliari per la durata di anni 1 (uno) mesi 3 (tre) giorni 11 (undici).