In tanti, irritati dal prolungarsi dei tempi, da anni aspettano con trepidazione questa notizia, visto che dal 2008 la strada è chiusa al transito dei mezzi pesanti e le auto subiscono enormi disagi a causa di continui smottamenti e improvvisi restringimenti di carreggiata. Un percorso stradale più simile alle montagne russe che ad una strada vera propria. Nessuna sicurezza è stata garantita finora ad autisti e passeggeri, ma ora sembra che possano tornare a sperare, perché i lavori dovrebbero iniziare a marzo ed essere conclusi prima dell’estate.
Il ripristino di questa strada è di grandissima importanza per i cittadini della zona nord della provincia, in quanto mette in collegamento Troina e Gagliano con i comuni di Agira, Regalbuto e paesi ad essi limitrofi, ma soprattutto dà accesso all’autostrada Palermo-Catania con la quale si raggiunge anche il capoluogo di provincia. I cittadini, che si sentivano ormai sfiduciati e abbandonati al proprio destino, possono ora augurarsi che vengano rispettati i tempi previsti e scongiurare il sopravanzare di nuovi intoppi.
Valentina La Ferrera
Riceviamo e pubblichiamo:
In riferimento a quanto sopra pubblicato l’impresa ha avanzato all’amministrazione provinciale una richiesta di danni e di riserve per circa 4,5 milioni di euro, necessarie a far ripartire i lavori e completarli.