Ad Enna nasce il Centro Calcistico Femminile

Enna sarà uno dei Centri federali regionali per lo sviluppo del calcio femminile con la collaborazione della facoltà di Scienze Motorie. Ieri pomeriggio presso la sala riunioni del Coni provinciale, il dottor Aldo Violato, responsabile regionale del calcio nella scuola, ha presentato questo progetto che ha come obiettivo principale quello di incentivare il calcio femminile. Alla presentazione del progetto erano presenti Roberto Pregadio, delegato provinciale del Coni, il professor Mario Li Poma, docente di metodologia presso la facoltà di Scienze Motorie della Kore, Salvo Marano, delegato provinciale della Federcalcio, i tecnici della stessa Federazione, Toto D’Amato e Maria Assunta Milotta,l’allenatore Masi Scilipoti. Tra i tecnici verrà coinvolto anche Michelangelo Milano. Aldo Violato, nel presentare il progetto, ha voluto evidenziare che il calcio femminile in Italia rappresenta solo il 3 per cento rispetto a quello maschile, un dato tra i più bassi d’Europa, dove si raggiungono anche percentuali del 35 per cento. La nascita di questo progetto che in Sicilia viene attivato nelle quattro città, sedi universitarie, ed i centri federali hanno l’obiettivo di allargare la partecipazione delle donne al calcio. Il coinvolgimento degli studenti di Scienze Motorie potrebbe essere importante ed è per questo motivo che è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Kore e Federcalcio che consentirà di regolare attività di tirocinio con il rilascio dei previsti crediti formativi. Il Centro federale sarà aperto a ragazze che frequentano la scuola primaria e secondaria di primo grado ed usufruiranno delle attrezzature che saranno fornite dal Settore Giovanile e dalle società sportive regolarmente iscritte alla Federcalcio. Agli studenti della Kore saranno rilasciati dei brevetti che potranno essere utilizzati anche per iniziare l’attività di allenatore nel calcio femminile. Già qualche scuola della provincia si è mossa in questo senso e a Leonforte già c’è stata l’adesione di scuola elementare e media, così come ad Enna. Giudizi positivi sono stati espressi per questo progetto che dovrebbe incrementare il calcio femminile.