Piazza Armerina. Al posto del vetusto cinema Ariston sorgerà un parcheggio per i bus turistici

Piazza Armerina. L’edificio pericolante dell’ex cinema “Ariston” sarà abbattuto al suo posto sorgerà un parcheggio turistico. La struttura campeggia su un’area attigua alla piazza Cascino e si estende per oltre 2.000 metri quadrati occupando un intero isolato e fungendo da tratto d’unione con via Garibaldi. «La demolizione parziale dell’edificio ex cinema Ariston, di proprietà comunale, costruito negli anni ‘50, abbandonato da oltre un ventennio e pericolante avverrà entro la primavera ed al suo posto verrà realizzato un parcheggio temporaneo per pullman turistici. La prossima settimana verrà pubblicato il bando di gara» dice il sindaco Carmelo Nigrelli che spiega: «Il progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale e coordinato dall’assessore alle Politiche del Territorio, Tanino Guccio, è stato finanziato con uno specifico stanziamento regionale destinato a interventi strutturali che concorrono ad ampliare ed agevolare l’offerta di patrimonio culturale dei flussi turistici tradizionali e di quelli indotti sul territorio Piazza-Aidone dal recente rientro della Dea di Morgantina. Il parcheggio migliorerà l’accoglienza per i visitatori del centro storico piazzese che è già entrato nell’offerta dei tour operator mondiali generando un aumento di traffico veicolare individuale, che comincia ad avere difficoltà a trovare collocazione sia nelle aree di sosta libera che a pagamento e, soprattutto, l’esigenza di aree di sosta per i pullman gran turismo i quali finiscono con il sostare al di fuori di ogni regola in piazza Cascino e nelle aree adiacenti, creando anche difficoltà alla viabilità. La difficoltà di posteggiare degli autobus in prossimità del centro storico finisce con lo spingere molti gruppi a “saltare” la visita del centro storico, accorciando la loro permanenza sul territorio.
Pertanto è stato deciso di destinare a parcheggio temporaneo per pullman turistici (parcheggio scambiatore – bus navette) ».
«Si tratta – continua Nigrelli – di un’operazione che ha solo vantaggi perché si restituirà una prospettiva straordinaria che comprende il Teatro, la Commenda, piano Duilio e la chiesa di Santo Stefano. Ma soprattutto creeremo una porta fondamentale per la fruizione turistica del centro storico. Sulla salita Santo Stefano c’è la prima tappa del Simpa, il Sistema museale di Piazza Armerina: il Teatro comunale e, di fronte, tra qualche mese verranno iniziati i lavori del Museo del Palio che ne sarà la seconda tappa. A meno di 200 metri dall’area di sosta, si trova il secondo nodo del sistema: la “Mostra permanente della civiltà mineraria” presso la Lega zolfatai».
«Il parcheggio – conclude Nigrelli – sarà a pagamento, ci sarà la fermata del “Villabus” per chi vuole andare ai mosaici con la linea urbana e la fermata del trenino turistico. Nella parte di edificio che rimarrà in piedi, oltre al bar esistente, ci saranno servizi igienici pubblici e ufficio informazioni che potrà essere affidato all’associazione delle guide».
Marta Furnari