Lo scorso ottobre con proporzioni davvero enormi salì alla ribalta in Sicilia il Movimento Cinque Stelle e tra i quindici deputati “cittadini” eletti all’Ars trovò posto Antonio Venturino eletto poi vice presidente vicario dell’Ars. Oggi il deputato commenta soddisfatto i risultati in campo nazionale.
Qual è la sua lettura del vostro successo?
“È un risultato estremamente positivo, nasce semmai qualche perplessità dal successo del Pdl. Per quel che ci riguarda i siciliani hanno trasformato il voto che qualcuno definisce di protesta, in fiducia al nostro operato”.

Quanto è stato determinante ai fini della vittoria, il vostro impegno alla Regione?
“È stato determinante perchè è stato rilevato qualcosa di concreto nel nostro lavoro, nel nostro operato ed i cittadini si sono confrontati con noi”.

Anche in provincia di Enna i numeri dicono che siete il primo partito, con quali presupposti e obiettivi ci restate?“Così facendo – ammette soddisfatto il deputato regionale Venturino – avremo ulteriori riscontri positivi. Il modo in cui lavoriamo è apprezzato e continueremo a lavorare su questa strada”.

Qual è la prossima sfida?“Più che sfida parlerei di impegno che è quello di continuare a portare avanti le nostre istanze. Lavoriamo per i cittadini nella speranza che anche gli altri partiti si rimbocchino le maniche aiutandoci a venir fuori da questa grave situazione di crisi che in Sicilian viviamo e vediamo ogni giorno”.