Il Fronte Nazionale a difesa delle Province

Continua a tenere banco la soppressione delle Province annunciata dal presidente della Regione Rosario Crocetta. A schierarsi contro è il Fronte Nazionale Siciliano come riferisce il segretario provinciale Gaetano Valle fresco di nomina a componente della direzione nazionale del partito. “Il fatto che il Movimento 5 Stelle abbia nel proprio programma l’abolizione delle Province, non significa che Crocetta ed il suo Governo debbano necessariamente sopprimerle” spiega Gaetano Valle ricordando come dietro l’istituzione di questi enti, ci siano decenni di storia.
“In nessun articolo dello Statuto è legittimato il principio che si debba instaurare e poi perpetuare un regime di caos in Sicilia, seppur con il pretesto di realizzare economie”. Il segretario provinciale di “Sicilia Indipendente”, Gaetano Valle, ha quindi posto l’accento sulle spese del personale che “resterebbero invariate”. Un fermo no, dunque, alla soppressione delle province che secondo il Fronte Nazionale Siciliano potrebbero essere migliorate nelle funzioni e nelle strutture.
Ma c’è un aspetto che vede il Fronte d’accordo con Crocetta ed il M5S: “Diciamo si al reddito di cittadinanza, la cui istituzione il Fronte Nazionale Siciliano perora da oltre trent’anni”. Gli esponenti siciliani, però, considerano “assurdo correlare o subordinare il reddito all’abolizione delle province. Il reddito di cittadinanza è un provvedimento a carattere sociale doveroso e primario” spiega Valle che auspica un contenimento degli sperperi, e tra questi i contributi ai partiti, a favore delle classi sociali che ne hanno bisogno.