Rifiuti. Enna: Scarcerato l’ennese Gaetano La Spina, caduta l’accusa di associazione a delinquere

Il Tribunale del Riesame di Catania ha scarcerato l’ennese Gaetano La Spina, 44 anni, operaio di SiciliaAmbiente, arrestato, poi concessi i domiciliari, nel corso dell’ operazione “Nuova Ionia”. La scarcerazione perché è caduta l’accusa di associazione per delinquere, mentre rimane il reato di truffa e di traffico di rifiuti. L’inchiesta era sta eseguita dalla Dia di Catania, a gennaio era scattata l’operazione che ha comportato 27 arresti tra Sicilia, Calabria e Lombardia, in quanto le indagini avevano evidenziato presunte infiltrazioni mafiose da parte dei “Cursoti” e dei “Cintorino” nel settore dei rifiuti a Catania. Enna e Sicilia Ambiente erano finite nell’inchiesta, anche se il ruolo recitato era marginale in quanto riguardava solo le quantità di depositi di umidi che venivano portate presso l’impianto di compostaggio di Dittaino e nell’operazione assieme a La Spina era stato arrestato e consessi i domiciliari anche al responsabile tecnico della discarica di Sicilia Ambiente, Roberto Palumbo, ma questi dopo pochi giorni fu scarcerato dal Tribunale del Riesame. Caduta l’associazione a delinquere, il difensore, avvocato Angelo Anello, ha spiegato che il coinvolgimento di Palumbo nella vicenda era soltanto un brutto equivoco. Il tribunale della Libertà di Catania, ora, ha accolto l’istanza del difensore di La Spina, Francesco Bauso, ordinando la liberazione dello stesso. Il Tribunale del Riesame ha deciso ora e non prima perché la difesa non aveva impugnato l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, ma il secondo provvedimento del gip, che ha respinto l’istanza di scarcerazione avanzata dal legale. Gaetano La Spina è accusato di aver attestato di avere ricevuto rifiuti di più di quelli che gli portavano da Catania nell’impianto di compostaggio. Secondo gli investigatori, questa era una delle modalità con cui la malavita organizzata cercava di fare soldi, vale a dire con un presunto illecito nel traffico dei rifiuti e La Spina sostanzialmente avrebbe dovuto essere il coordinatore principale dell’arrivo dei rifiuti nell’impianto di compostaggio.