Istituto Professionale Statale “Federico II” Enna. Concorso Regionale: “I giovani e il bere consapevole”

Enna. Si conclude con successo il  Concorso Regionale: I Giovani e il Bere Consapevole, come dichiarano i responsabili del progetto proff. Antonio Sportaro e Mario Dispinseri. La gara che ha visto gli allievi delle scuole alberghiere siciliane competere con serietà e professionalità. Gli studenti delle classi terze selezionati dai propri istituti  si sono cimentati nella creazione di nuove ricette di cocktail composte da succhi, sciroppi, frutta fresca, acque gassate, spumanti e…tanto ghiaccio!, il tutto messo a disposizione dall’Istituto Professionale Statale “Federico II” di Enna, dalla Provincia Regionale, dal “Federico II” Palace Hotel e dal Movimento a Difesa del Cittadino, fondamentale la collaborazione delle tante aziende sponsor e partner della manifestazione.
Qualificate giurie costituite dalle più alte cariche delle associazioni di categoria del settore food & beverage della Sicilia presenti, hanno decretato i vincitori del concorso:

                      Alunno/a     –  Scuola –   Punteggio

Ferrante Rosalia Carini 97
Senfett Irene Centuripe 95
Lavanco Fabiano Cefalù 95
Bonincontro Arianna Enna 94

 

Questo concorso si prefigge, come dichiara la prof.ssa Paola Rubino dirigente scolastico dell’alberghiero di Enna, di raggiungere principalmente 2 obiettivi: il primo mira a  valorizzare la professione del barman/barlady, figura professionale di rilievo nell’arte dell’ospitalità, non più relegato al ruolo di barista ma personaggio dotato di forte carisma e ideale trait d’union tra il cliente, la struttura ospitante ed il territorio. Figura professionale che, grazie all’elevato livello tecnico-specialistico, trova la sua meritata collocazione in esercizi di elevato standard qualitativo in cui siano garantiti raffinatezza e perfetto servizio dell’accoglienza. Il secondo punta a valorizzare i futuri barman/barlady che arrivano dalle scuole alberghiere di tutta la Sicilia, ma, nello stesso tempo, vuole educare al bere consapevole e moderato, trasmettere l’aspetto “socializzante” e “piacevole” del bere in compagnia, nella degustazione di un buon cocktail, di un buon vino, di una buona birra o di un buon distillato.

Ognuna delle 10 scuole partecipanti ha preparato un “team” di  due studenti, che  si sono dedicati alla presentazione del cocktail analcolico o poco alcolico e del suo servizio davanti alla giuria e ai giudici di gara dell’ A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barman e Sostenitori), nella sala dove si svolgeva il concorso.

L’Istituto alberghiero di Enna, continua a portare avanti l’impegno che attraverso la promozione della gastronomia ennese e dell’educazione alimentare, vuole formare professionisti come barman, chef de rang, maitre, chef di cucina, capaci di lavorare in questo  fantastico settore che non conosce crisi. Vista la presenza del presidente nazionale dell’A.M.I.R.A. sig. Carlo Hassan, durante la degustazione caratterizzata da un itinerario enogastronomico “BIO” a Km zero ideato dallo che executive Nino Statella, preparato e servito nell’elegante sala ristorante del Federico II Palace Hotel,  la cucina alla lampada fatta davanti al cliente ha attirato l’attenzione dei numerosi giornalisti e critici gastronomici presenti, i quali hanno potuto evidenziare la potenzialità che questo strumento ha nel riuscire a proporre dei menu che rappresentano l’identità culturale ed enogastronomica della provincia Regionale di Enna attraverso  l’utilizzo e la promozione dei prodotti agroalimentari del territorio.  

 

Il convegno che si è tenuto nella sala Manfredi del Federico II Palace Hotel dal titolo: Alla ricerca dell’identità ennese, dalla cultura federiciana alla filosofia del “local food”, ha voluto essere un modo per contribuire ad arricchire e qualificare l’offerta della ristorazione ennese, ma anche per favorire la conoscenza del territorio con tutte le sue risorse che devono essere valorizzate in un rapporto di sinergie comuni e, al tempo stesso, stimolare una riflessione sul tema “Nutrire il Pianeta: Energia per la vita”.