Enna. Signori si chiude, questo avverrà venerdì prossimo, ore 11, visto che i lavori del consiglio provinciale sono stati rinviati a venerdì (ultima seduta) per completare la discussione iniziata lunedì, poi rinviata a martedì ed ora all’ultimo giorno utile. Sostanzialmente per completare la discussione di alcuni argomenti ci sono voluti tre giorni. Atmosfera molto calda, così come lo è stato lungo tutta la legislatura , appena si è entrati nella discussione sull’Apea, Agenzia provinciale per l’energia alternativa. Critiche su tutti i fronti, soprattutto da parte dei consiglieri del PdL Spedale (che nel corso del dibattimento ha avuto un duro scontro con il presidente Monaco) e Regalbuto, di Buscemi che ha lasciato il Megafono ed è diventato indipendente. E’ stato presentato un emendamento, poi leggermente modificato, perché il consigliere Spedale (PdL) chiedeva l’inserimento dei lavoratori della Multiservizi in tutte le attività, e quindi bocciato. Subito dopo, come è capitato spesso alcuni consiglieri hanno abbondato l’aula, per cui sono stati pochi quelli che hanno approvato il conto consuntivo 2012. Gli altri argomenti sono stati rinviati alla seduta di venerdì mattina, ultima seduta prima dello sciogliete le righe. Si tratta del piano di alienazioni delle proprietà della provincia e i debiti fuori bilancio nei confronti di alcuni avvocati esterni. E’ stata, invece, confermata l’adesione alla società consortile Gal Rocca di Cerere con la modifica del criterio di partecipazione visto che i componenti del direttivo sono stati ridotti da undici a cinque. Da affrontare la discussione sul regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governo; da effettuare la sostituzione dei componenti le commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali.