Enna. Piscine scoperte, si ritira la ditta e il Comune è costretto a correre contro il tempo

Colpo di scena sull’affidamento in gestione delle piscine scoperte di Enna. Tutto sembrava filare liscio ed avviarsi verso la positiva conclusione, ma improvvisamente la ditta che aveva ottenuto l’idoneità si è tirata indietro mettendo il Comune nelle condizioni di fare una corsa contro il tempo.
La ditta di Gagliano Castelferrato, ha spiegato l’assessore Lorenzo Floresta, “ha ritirato la manifestazione d’interesse per cui adesso toccherà a noi provvedere alla riapertura delle piscine di Pergusa”.
Un disagio che si aggiunge al ritardo con cui si sta aprendo la piscina e che non può vedere il Comune rivalersi per il danno subito come spiega Floresta: “Era loro facoltà ritirare la manifestazione d’interesse durante questa fase giunta alla consegna dei documenti”.
La ditta, infatti, non ha fatto un’offerta e quando all’assessore viene chiesto come ha accolto questo dietrofront su un progetto alla quale teneva tanto, dice: “Sono cosciente che il momento non è per nulla facile, adesso però è nostro compito attivarci subito”.
Impossibile anche far scorrere la graduatoria perché tra le quattro che hanno presentato la manifestazione d’interesse, questa – spiega Floresta – era l’unica ad avere i requisiti richiesti nel bando.
Certamente non è una bella notizia per chi sperava di utilizzare le tre vasche di Pergusa perché cambiano del tutto i piani rispetto alla volontà dell’amministrazione comunale che voleva fortemente esternalizzare il servizio delle piscine.
“Gli uffici competenti si sono già attivati al massimo delle loro potenzialità, stiamo cercando di trovare tutte le forze necessarie per riaprire la struttura” assicura l’assessore. È quindi ormai certo che quest’anno la gestione delle piscine scoperte sarà sotto il controllo del Comune che dovrà fare di necessità virtù e farlo in tempi rapidi.
In questi giorni, intanto, sono già al lavoro gli operai del Consorzio di bonifica che, dando seguito ad un accordo con il Comune, stanno ripulendo la struttura dalle erbacce presenti.
Allo stesso tempo i tecnici del Comune provvederanno alla manutenzione di tutto ciò che serve al funzionamento della struttura ed infine si attenderà l’intervento degli specialisti dell’Asp per la valutazione qualitativa delle acque.
Nel frattempo si è giunti sul finire di luglio e di date per riaprire non se ne conoscono.