Enna. Lavoratori ecologici pronti allo sciopero

Enna. C’è un certo fermento tra i lavoratori ecologici che operano nei comuni per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e già si preannunziano degli scioperi nel caso in cui non venga pagate le spettanze arretrate . I primi a farsi sentire sono stati i lavoratori del comune di Centuripe, che avevano già comunicato che lunedì avrebbero incrociate le braccia, ma proprio ieri è arrivata una rimessa del comune di 20 mila euro per cui verranno pagate le spettanze arretrate, vale a dire lo stipendio di giugno e la quattordicesima, per cui lo sciopero è scongiurato. Ci sono stati anche dei pagamenti arretrati a diversi lavoratori di alcuni comuni, ma rimane ancora qualche mesi di arretrato. Ad Agira ci sono parecchi malumori per non avere ricevuto gli stipendi .Quasi la maggior parte dei lavoratori ecologici che operano in tutti i comuni della provincia ha un arretrato di almeno due mesi, però sono nati de i malumori per cui alcuni operai hanno avuto pagato tutto, altri, invece, sono in attesa di ricevere gli emolumenti e quindi sono sorti dei malumori ed anche delle proteste. Di queste lamentele si è fatto interprete Giovanni LaValle, segretario della funzione pubblica della Cgil, il quale ha chiesto ufficialmente ai due componenti la commissione di liquidazione, Giovanni Interlicchia e Michele Sutera, perché questo disparità di trattamento, a livello economico, tra i lavoratori ecologici di tutti i comuni e quali sono stati i criteri adottati per pagare un gruppo e lasciare all’asciutto altri lavoratori. Un sistema errato questo perché potrebbe suscitare delle tensioni all’interno dei lavoratori che potrebbe portare allo sciopero.