Leonforte. Risolto il groviglio della composizione delle Commissioni consiliari

Celere e finalmente deciso il consiglio comunale di ieri pomeriggio, sgombro da interventi o da comunicazioni non attinenti al punto all’ordine del giorno: costituzione delle commissioni consiliari permanenti di studi e consultazione.
Preso atto dell’art. 31 comma 3 dello Statuto Comunale sulle Commissioni consiliari che così recita: “ La proporzionale rappresentatività è assicurata da forme di voto ponderato individuate dal regolamento” e preso atto che nel regolamento del consiglio comunale l’art.58 recita: “ Le commissioni consiliari sono cinque ognuna di essa è composta da nove consiglieri comunali nominati dal Consiglio Comunale. Ogni gruppo consiliare deve essere rappresentato in ogni commissione”, è stato appurato un vuoto normativo sulle modalità di nomina dei componenti delle commissioni, che ha indotto il consiglio ad una breve sospensione per riunire i capigruppo così da poter individuare il criterio di nomina nel rispetto del principio di proporzionalità e di rappresentatività di tutti i gruppi consiliari.
Sulla base degli stessi è emersa dalla conferenza, la proposta di: acquisizione da parte dei capigruppo dei nominativi dei componenti di ogni commissione e votazione a scrutinio palese per ciascuna di essa. Proposta di nomina approvata con 18 pareri favorevoli e due contrari, (Smario e Di Sano). Tuttavia il consigliere Sanfilippo (Arca) ha voluto precisare che da parte della coalizione L’Arca/MPC/Megafono, non c’è mai stata totale condivisione con il criterio adottato nella composizione delle commissioni, ve ne sono molti altri che rispettano il criterio di proporzionalità, circa 10 quelli da lui analizzati e in ultimo ha dichiarato “Voteremo la proposta perché manteniamo le promesse fatte. Ma erano doverose alcune precisazioni anche per il futuro”
Di seguito la Composizione delle Commissioni Permanenti:
-1° Commissione: Affari Generali – Polizia – Protezione Civile – Annona:
Trecarichi Massimiliano, Vanadia Pietro, Di Sano Roberto, Salamone Silvestro, Sanfilippo Francesco, Grillo Salvatore, Stella Francesca, Pedalino Roselena, La Delfa Antonino.
-2° Commissione: Igiene e Sanità – Commercio – Artigianato – Industria – Lavoro – Agricoltura:
Trecarichi Massimiliano, Vanadia Pietro, Di Sano Roberto, Barbera Davide, Leonforte Angelo, Di Naso Antonino, Romano Cristina, Grillo Salvatore, La Delfa Antonino.
-3° Commissione: Solidarietà Sociale – Emigrazione – Pubblica Istruzione – Musei – Biblioteca – Spettacolo – Sport e Turismo:
Trecarichi Massimiliano, Vanadia Pietro, Di Sano Roberto, Pedalino Roselena, Grillo Salvatore, Astolfo Samanta, Stella Francesca, Romano Cristina, Livolsi Domenico,
-4°Commissione: Lavori Pubblici – Urbanistica – Comunicazioni – Ambiente:
Forno Antonino, Ghirlanda Giovanni, Smario Salvatore, Barbera Davide, Sanfilippo Francesco, Astolfo Samantha, Di Naso Antonino, Stella Francesca, La Delfa Antonino.
-5° Commissione: Programmazione Economica – Bilancio – Finanze – Tesoro:
Forno Antonino, Ghirlanda Giovanni, Smario Salvatore, D’Agostino Antonia, Leonforte Angelo, Salamone Silvestro, Di Naso Antonino, Romano Cristina, Livolsi Domenico.
Ciascuna votazione a scrutinio palese ha ottenuto l’unanimità nonostante i due precedenti voti contrari sul criterio di nomina delle commissioni.
Per velocizzare i tempi inoltre, il Consiglio ha deciso di votare non solo l’atto deliberativo ma anche la sua immediata esecutività così da rendere subito convocabili le commissioni.
Tutto è proceduto senza imprevisti dunque, a parte una conclusiva ciliegina sulla torta. Il consigliere Smario infatti, ha chiesto maggiori informazioni sulla metodologia di nomina adottata e ha dichiarato “Non so se è il caso di chiedere all’assessorato agli enti locali o al servizio ispettivo”.
Non resta che fare propria la dichiarazione del Presidente del Consiglio, Floriana Romano “Mi auguro e vi auguro buon lavoro. Adesso possiamo affrontare tutti i temi che la cittadinanza ci chiede e che noi stessi intendiamo sviluppare sulla base delle nostre competenze”.

Livia D’Alotto