Gagliano. Sindaco si attiva per l’impianto selezione rifiuti

A qualche chilometro da Gagliano, in contrada Moncelino, è stato realizzato un impianto di notevole importanza, un centro selezioni rifiuti, costato circa tre milioni e mezzo, e da tre anni, per diverse pastoie burocratiche, non è stato mai messo in esercizio, anzi l’impianto è stato oggetto di atti vandalici ed anche di furti di attrezzature, che ne hanno rinviato il suo impiego. Una danno di circa 150 mila euro che l’Ato Rifuti, che dovrebbe gestirlo, sta provvedendo a riparare. L‘amministrazione comunale precedente non è stata mai favorevole al funzionamento di questo impianto, sostenendo la pericolosità della strada di accesso, quella nuova, presieduta dal medico neurologo Salvatore Zappulla, invece, ha iniziato un colloquio con l’Ato Rifiuti in quanto ritiene che quell’impianto è sicuramente una risorsa per Gagliano ed Agira, che sono i comuni interessati . “C’è l’intenzione per far decollare questo Centro Selezione Rifiuti – esordisce il sindaco Zappulla – Non è possibile che un centro qualificato come quello che abbiamo debba rimare fermo. Tra breve avrò un incontro con i dirigenti dell’Ato Rifiuti per mettere in moto tutto quello che è necessario perché l’impianto funzioni a pieno regime; c’è da risolvere un problema che interessa il proprietario di una casa che si trova sotto l’impianto in quanto c‘è da canalizzare l’acqua che arriva dall’impianto, poi per il resto tutto è risolvibile”. Il dottor Zappulla è cosciente che l’impianto in piena funzione sarà utilissimo per 2500 famiglie di Gagliano ed Agira, che potranno selezionare i rifiuti e questo rifiuti selezionati possano far nascere delle piccole imprese e si tratta di un indotto che potrà dare lavoro a tante persone. “Non dimentichiamoci – evidenzia il dottor Zappulla – che riuscire ad effettuare la raccolta differenziata per 2500 famiglia, significa una diminuzione dei rifiuti da mandare ad abbancare e quindi una diminuzione dei costi. L’impianto è modulare e questo comporta che con l’aggiunta di qualche modulo l’impianto può servire Troina, Cerami, Nissoria, Regalbuto che sono comuni vicini a Gagliano. Questo sarebbe un intervento sull’economia del territorio molto importante, ecco perché ritengo che questo impianto dovrà funzionare al più presto. A breve incontrerò il sindaco di Agira, Gaetano Giunta, per metterci d’accordo circa l’inizio della raccolta differenziata non appena l’Ato Rifiuti metterà in esercizio l’impianto”.