Villapriolo. Proteste per abbandono Sp 6

Villapriolo. Una strada, la Sp 6, dimenticata. I cittadini di Villapriolo non sono più disposti a chiudere gli occhi. “E’ tempo che la Provincia si assuma le proprie responsabilità e ripari subito la caditoia posta in senso trasversale all’asse della strada all’ingresso del paese e soprattutto la frana che si è verificata nei pressi di contrada Ariazza”, attacca così l’assessore comunale Franco Crupi. “Abbiamo aspettato fin troppo -continua Crupi-. Come cittadini, ma anche l’Amministrazione comunale, abbiamo scritto e sollecitato più volte alla Provincia chiedendo che fossero effettuati i lavori di riparazione”. “Finora però –afferma l’ex assessore Mimmo Russo- abbiamo ricevuto solo promesse e per quanto riguarda la caditoia da riparare da parte dell’ufficio tecnico ci è stato detto che sono stati impegnati 1.800 euro. Considerato che, nonostante l’impegno di spesa, questa caditoia ormai pericolosa per il transito stradale non viene sostituita, chiediamo alla Provincia l’autorizzazione ad effettuare i lavori a nostre spese. Alla Provincia poco importa se decine di famiglie e alcune strutture artigianali rischiano tutti i giorni di rimanere isolati. Se le cose stanno così la comunità villapriolese è pronta a sborsare i duemila euro necessari per riparare la caditoia che raccoglie le acque piovane provenienti dall’alto della strada. Non possiamo rischiare che la Provincia, oltre ad essere inadempiente, per una questione di sicurezza ci chiuda la strada”. Secondo l’ex assessore “è inammissibile che, nonostante i tanti solleciti, si sia costretti a dovere denunciare simili fatti. Ad oggi, ci si aspetta dalla Provincia un intervento urgente e, per tale, deve intendersi non più rinviabile nel tempo. Se non è in grado di farlo, ripeto, ci autorizzi e in pochissimo tempo lo facciamo noi a nostre spese”. Intanto la frana quasi a metà strada tra Villarosa e Villapriolo, considerato che sono passati alcuni anni, evidentemente non è ritenuta una priorità dalla Provincia, come dimostra la lentezza con cui è trattata la questione. Per ora, c’è un restringimento della carreggiata che crea molte difficoltà agli automobilisti, anche se è segnalato con cartelli e transenne. Per questo i cittadini di Villapriolo ancora una volta hanno deciso di rendere pubblica la situazione nella speranza che questo serva a sollecitare la Provincia a mettere in cantiere i lavori per ripristinare la strada ed evitare la pericolosa strettoia, prima che possano verificarsi incidenti stradali.

Giacomo Lisacchi