Enna. Al via l’iter per i cantieri di lavoro

Venerdì prossimo la Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana pubblicherà il bando che riguarderà i cantieri di lavoro, ammortizzatori sociali molto attesi, e a quel punto i comuni interessati hanno a disposizione solo 30 giorni per inviare all’Assessorato regionale al lavoro tutta la documentazione e soprattutto i progetti per essere finanziati. Per i cantieri di lavoro, in tutta la Sicilia, sono stati stanziati 50 milioni di euro per venti mila posti di lavoro a disposizione. I cantieri di lavoro dovrebbero servire oltre a far lavorare dei disoccupati ed inoccupati anche a far eseguire dei lavori per riparare strade, migliorare il verde pubblico, curare i giardini, riparare i cimiteri, marciapiedi della città. Piccoli opere per migliorare lo status della città. I documenti che saranno inviati al Dipartimento regionale del lavoro saranno esaminati e quindi finanziati gli interventi da effettuare. Un cantiere di lavoro dura tre mesi ed ogni lavoratore percepisce circa 600 euro al mese. Ad essere chiamati saranno coloro i quali, tra i 18 ed i 65 anni, hanno fatto richiesta presso il Centro dell’Impiego ed al comune deve essere presentata un’istanza di partecipazione al cantiere . Le chiamate riguardano i disoccupati che hanno un reddito basso, dei chiamati il 5 per cento è riservato ai disabili,mentre il 5 per cento è riservato agli immigrati che sono residenti nel comune da oltre sei mesi. Il comune capoluogo ha dei progetti da inviare al Dipartimento regionale del lavoro e si tratta di progetti che dovrebbero migliorare lo stato di alcune strade dissestate ed anche migliorare la situazione delle due ville (Federico II e Pisciotto) ed il cimitero dove c’è da aggiustare qualche viale. Una parte dei soldi, inviati dalla Regione, devono essere utilizzati per l’acquisto del materiale che deve servire per realizzare il progetto. Ogni cantiere sarà composto da un direttore dei lavori, da un contabile, da un esperto muratore e da 15 lavoratori. Ci sarà un registro di presenza dei lavoratori per ogni cantiere. Probabile che i cantieri di lavoro possono diventare operativi già a cominciare dalla fine di settembre sempre che la documentazione inviata dal Dipartimento del lavoro sia regolare e non ci sono dei correttivi. In provincia di Enna i comuni maggiormente interessati ai cantieri di lavoro sono il capoluogo ennese, Barrafranca e Leonforte.