Chiude il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Nicosia?

Nicosia. Dalla riunione presso la sede AVIS, tutto il Direttivo ed un nutrita presenza di medici tecnici e donatori sono giunti alla conclusione che “tranquilli” non bisogna stare, ma è necessario mantenere alto il livello di guardia. La posta in gioco è alta per tutta la cittadinanza di Nicosia e dintorni. Il mancato accreditamento del centro Trasfusionale dell’ Ospedale Basilotta di Nicosia,comporterebbe la chiusura del Centro Trasfusionale stesso e a cascata la non deroga del punto nascita e la istituzione della U.O. di Rianimazione. Immaginiamo tutti quale danno si verrebbe a creare per una zona nord della nostra provincia che è gia privata del presidio di legalità alla quale verrebbe negato anche il diritto alla salute.
Siamo Fiduciosi e sicuri che dall’incontro che i Coordinatori Amministrativo e sanitario del Distretto Ospedaliero En2 avranno martedì con Il Commissario dell’Asp 4,verranno fuori soluzioni tangibili e definitive per concludere entro i termini previsti dalla normativa la procedura di accreditamento dell’U.O. di Medicina trasfusionale.
Nel caso in cui i risultati non rispondano alle aspettative della Comunità ci riserviamo fin d’ora di mettere in atto tutte quelle iniziative atte al raggiungimento dell’obiettivo che è quello di garantire un Servizio fondamentale per tutti.
Il direttivo Avis di Nicosia insieme ai 500 donatori di sangue

comunicato stampa