Aidone. Confraternità SS Crocifisso dona due loculi per seppellire due immigrati

Aidone. Troveranno sepoltura nel cimitero di Aidone due immigrati deceduti, giovedì scorso, nel naufragio vicino all’isola di Lampedusa. Grande gesto di solidarietà da parte della confraternita del S.S. Crocifisso di S. Anna, che ha dato la disponibilità ad offrire due loculi per dare degna tumulazione a due delle centinaia di immigrati, ad oggi saliti a circa 300, che hanno trovato una morte orrenda durante la traversata del Canale di Sicilia a poca distanza dall’isola di Lampedusa. Ad avere l’idea, il confrate Sebastiano Tudisco che immediatamente ha proposto l’idea al governatore della confraternita Sebastiano Giustra. Quest’ultimo ha così fatto propria la proposta e senza perdere tempo si è attivato, immediatamente, convocando d’urgenza l’amministrazione della confraternita, certo di esprimere gli stessi sentimenti di tutti i confratelli, applicando in maniera vera le tre verità sulle quali è fondata la confraternita: culto, carità e cristianesimo. Ieri, è stata data comunicazione alla Prefettura di Enna e informato il sindaco di Aidone per le azioni burocratiche che il caso richiedeva. A ciò sono seguite verifiche di routine, da parte dei vertici che a Lampedusa seguono la situazione, per accertarsi che la disponibilità della confraternita fosse reale e veritiera. Ora, la notizia è stata ufficializzata da parte della stessa confraternita. Le vittime che arriveranno per la sepoltura, saranno iscritte nei ruoli della confraternita in quanto accettati come confratelli. La comunità aidonese sente particolarmente vicina la vicenda degli immigrati anche per la presenza in Aidone di diversi giovani extracomunitari, che, sono arrivati ad Aidone, qualche tempo, dopo avere vissuto la stessa esperienza di traversata, ma fortunatamente scampati alle insidie del mare, e che ora trovano ospitalità presso la casa di accoglienza “Zingale Aquino”.
Angela Rita Palermo