L’Assessore regionale Sgarlata a Piazza Armerina su biglietto unico: allarmismo ingiustificato

Piazza Armerina. L’assessore regionale ai beni culturali Maria Rita Sgarlata lunedì mattina arriva puntuale a Piazza Armerina e pronta a rispondere alle domande degli operatori del settore turistico, senza sottrarsi al confronto. L’assessore è accolta dal sindaco Filippo Miroddi, dall’architetto Rosa Oliva, direttore della Villa romana del Casale, e dall’archeologa Laura Maniscalco, direttore del Museo di Aidone e Morgantina, presente l’on Luisa Lantieri. Dopo poco Sgarlata siede al tavolo dell’incontro che segna la tappa piazzese del suo “Tour sui Beni Culturali”. In una sala gremita dalle rappresentanze politiche, sindacali, commerciali e del settore turistico è il direttore Oliva ad intervenire per prima, spiegando come l’incontro è stato voluto anche per chiarire la vicenda legata alla recente istituzione del biglietto unico “Villa del Casale- Museo di Aidone- Morgantina”, scelta che parte della comunità e degli operatori non condivide. Rosa Oliva tra l’altro tratteggia la costante e dinamica attenzione dell’amministrazione regionale attraverso le sue diramazioni territoriali in favore dei beni culturali di Piazza e Aidone, aggiunge che la musealizzazione del Trigona fa parte della progettualità dell’Ente Parco Villa romana del Casale, la cui perimetrazione sarà presto completata. Il direttore Maniscalco insediata da circa un mese a differenza dell’arch. Oliva non conosce il territorio ma anticipa che ad Aidone i locali del plesso scolastico Torres Trupia accoglieranno i numerosi reparti archeologici di Morgantina per valorizzarli adeguatamente. Il sindaco Miroddi plaude il biglietto integrato ma chiede una maggiore attenzione per Palazzo Trigona elemento propulsore del centro storico, con l’immediata fruizione. Per Giuseppe Piazza, assessore al turismo, del Comune di Aidone i grossi tour operator considerano questi territori piccole realtà e dato che Aidone non ha i numeri della Villa è giusto fare rete. E’ l’on. Lantieri a esporre la richiesta di parte della comunità che chiede l’opzione del biglietto unico in maniera facoltativa. Numerosi gli interventi delle rappresentanze, che toccano i differenti aspetti. Calamaio per Legambiente: “Chiediamo un biglietto facoltativo fino alla completa funzionalità del museo al Trigona, per rendere Piazza competitiva”. Galati dell’associazione “Mira 1163” illustra i feedback dei tour operator ospiti a Piazza per l’educational tour. Prestifilippo di Confcommercio denuncia la mancata concertazione nel progetto di marketing territoriale concausa della chiusura delle attività commerciali piazzesi. La Confesercenti tramite Manuella lancia il possibile inserimento nel biglietto unico del centro storico e del sistema museale piazzese.
L’assessore Sgarlata infine prendendo la parola ammette il mancato iniziale coordinamento nell’avvio del biglietto unico, per cui adesso anche per chi visita i luoghi partendo da Aidone sarà possibile l’acquisto del biglietto unico che si inquadra nell’ambito della creazione di una card regionale. L’assessore invita a non creare scenari allarmistici e a fare meno retorica sui beni culturali, il biglietto, che dura 3 giorni, serve ad aiutare Aidone ad aumentare il numero di presenze che non tiene il passo con il numero di visite alla Villa del Casale, Piazza poi ha un numero di strutture ricettive senza dubbio elevato rispetto ad Aidone e dunque capace di rispondere adeguatamente alle esigenze di un turismo che il biglietto integrato vuole far diventare stanziale, uscendo dal “mordi e fuggi” di poche ore o di un solo giorno. Prima di andare via, per partecipare alla riunione in Prefettura, l’assessore regionale assicura che la musealizzazione del Trigona sarà presto completata, presso la Villa sarà possibile pagare con Pos o carta di credito grazie ad una convenzione con Unicredit, inoltre all’ingresso del Sito Unesco saranno installati i tornelli per verificare numero di entrate e biglietti.
Marta Furnari