Provincia Enna formalizza consegna al Comune di Nicosia del Polivalente per lo sport di contrada Fiumetto

Nicosia.  La Provincia ha finalmente formalizzato la consegna al Comune del Polivalente per lo sport di contrada Fiumetto. La struttura, di proprietà della Provincia, dovrebbe essere consegnata definitivamente al Comune appena il sindaco Malfitano avrà sottoscritto i documenti. La novità rispetto è che la struttura viene concessa al Comune per 30 anni e non più per 10, come previsto dalla precedente bozza e che il Comune potrà organizzarvi manifestazioni anche non esclusivamente sportive. La procedura di consegna era stata avviata il 13 giugno scorso dall’ex presidente della provincia Pippo Monaco che aveva firmato le linee guida per la consegna al Comune del Polivalente per lo sport.
Tecnicamente però la procedura non era completa e lo sarà solo dopo l’accettazione da parte del sindaco. Il grande campo di atletica è fino a quel momento di proprietà della Provincia, una situazione che da anni ha determinato una situazione di degrado della grande struttura sulla quale non sono state garantite custodia e manutenzione. Nei giorni scorsi alcuni cittadini avevano segnalato che una finestra degli spogliatoi era stata rotta, con il rischio che venisse asportato quanto di trova all’interno o di danneggiati ai locali. Sulla vicenda del Polisportivo l’ex consigliere provinciale Francesco Spedale, che aveva ottenuto da Monaco la sigla delle linee guida, ha sollecitato i funzionari provinciali a procedere alla consegna anche per evitare danni derivanti dalla mancanza di manutenzione. Spedale, da consigliere aveva seguito la vicenda e chiesto una soluzione ottenendo poi l’atto di indirizzo dell’ex presidente Monaco. Quella del Polivalente Fiumetto è una vicenda ormai ultradecennale, costellata da contenziosi e ricorsi. La cessione è in comodato d’uso gratuito senza alcuna clausola che ne limita la disponibilità e per 30 anni tempo sufficiente per garantire al Comune l’eventuale rientro di investimenti o spese di manutenzione. Il polivalente è stato realizzato negli anni ‘80 con fondi della Provincia e formalmente è ancora di proprietà dell’Ente con una serie di conseguenze dal punto di vista della custodia, manutenzione e fruizione. Dall’atto di consegna e dal protocollo sono state eliminate una serie di clausole che rendevano troppo onerosa l’acquisizione per il Comune, quale ad esempio la fideiussione e quelle che ne limitano i possibili utilizzi. A carico del Comune era posto l’obbligo di presentare una fideiussione da 200 mila euro, di stipulare una polizza assicurativa e realizzare lavori per circa 600 mila euro per ripristinare il campo di calcio che è inagibile per difetti nella realizzazione, clausola che è stata eliminata.