Consorzio Bonifica Enna, arrivano i soldi, ma lo stato di agitazione rimane

Enna. Assemblea straordinaria da parte del personale del Consorzio di Bonifica 6 per affrontare e discutere l’atteggiamento e le eventuali forme di protesta da adottare nella già in atto vertenza del personale, che ormai da tre mesi non percepiscono le spettanze arretrate. Le organizzazioni sindacali hanno ringraziato il direttore Gaetano Punzi ed i suoi collaboratori, per l’impegno e la disponibilità assunta di collaborazione con le organizzazioni sindacali di categoria. Un accordo è già stato raggiunto venerdì in Prefettura, per quanto riguarda lo “sblocco dei conti” del consorzio, reso tale a causa di decreti ingiuntivi relativi a pagamenti dovuti a creditori da parte del Consorzio, ma anche dalle notizie che arrivano dagli uffici della Regione siciliana competenti, relativi alla prossima celere ripartizione ed accreditamento dei fondi spettanti ai Consorzi di bonifica siciliani, che dovrebbero permettere di dare la possibilità agli uffici competenti di pagare le spettanze dovute sia al personale a tempo indeterminato, nonché ai lavoratori a tempo determinato. Le organizzazioni sindacali giudicano le comunicazioni di venerdì come elemento di novità positiva, restano comunque vigili assieme a tutto il personale, affinché quanto è stato detto possa trasformarsi in un tempo relativamente breve in atti concreti, che diano risposte adeguate. Pertanto pur nel permanere dello stato di agitazione di tutto il personale, impegnandosi a seguire tutte le procedure necessarie, gli stessi si autoconvocano per il prossimo giovedì alle 12 presso la sede del Consorzio di Enna per verificare lo stato di attuazione nel pagamento degli stipendi arretrati.