Calcio. Si infortuna l’arbitro, gara sospesa per la San Sebastiano

È durata appena sette minuti la partita della San Sebastiano in quel di Marsala per l’infortunio dell’arbitro alla caviglia.
Una sospensione provvidenziale per la San Sebastiano che un minuto prima era andato sotto nel punteggio con un gol subito da sessanta metri che aveva colto di sorpresa il giovane portiere Morgana.
Al di là delle difficoltà logistiche per la lunga trasferta – la squadra era andata in ritiro sabato sera – la sospensione fa un piacere alla San Sebastiano che avrà così la possibilità di risolvere qualche problema. Innanzitutto nella scelta dell’allenatore pechè ieri la squadra giallonera si è presentata in trasferta senza un allenatore ufficiale in panchina, ma con il duo Fiammetta-Buscemi.
Il nome del nuovo allenatore sarà certamente reso noto domani quando riprenderanno gli allenamenti.
Il cerchio intanto si è ristretto su tre nomi, si tratta di Vittorio Privitera, Pino La Bianca e Giuseppe Rinaudo.
Dei primi due si sa praticamente tutto, Privitera ha già assaporato l’ambiente ennese seppur per pochissimo tempo prima che fallisse l’Enna e non ha mai nascosto la sua volontà di allenare in una piazza ambita come quella ennese. Ottimi, inoltre, i rapporti con i tifosi.
Bei ricordi ad Enna anche per Pino La Bianca che sulla panchina gialloverde ha vissuto le sue migliori stagioni da tecnico primeggiando in Eccellenza e disputando anche i play off con una truppa di giovani ambiziosi.
L’opzione di Giuseppe Rinaudo sarebbe una scommessa per la società, un nome uscito a sorpresa; dal passato rosanero Rinaudo ha allenato il Bagheria e pare si sia detto disponibile alla società.
Un altro nome che in corso d’opera ha perso quotazione è quello di Santino Nuccio che aveva dato la sua disponibilità alla società che, a quanto pare, pare aver virato altrove.
Martedì verrà annunciato anche qualche altro calciatore per rinforzare un organico che mostra qualche lacuna.
Ieri a Marsala Fiammetta aveva schierato un undici titolare d’emergenza puntando su Morgana in porta, linea di difesa con Pirrera, Casisa, Armenio e Pirrera, centrocampo a quattro con Avola, Di Stefano, Riccobene e Sollano e duo d’attacco formato da Saraceno e Mento.