Piazza Armerina: Resoconto statistico dell’attività operativa e preventiva dei Carabinieri

I militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina nel corso dell’anno appena concluso hanno tanto operato come dimostrano l’attività operativa e quella preventiva in tutto il territorio di competenza. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, delle Stazioni di Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia, e Valguarnera hanno raggiunto complessivamente ottimi risultati statistici.
Infatti i militari dell’Arma hanno effettuato 63 arresti complessivi di cui 26 in flagranza di reato e 37 su ordinanza ed oltre 600 deferimenti all’Autorità Giudiziaria. Dei 26 arresti in flagranza quattro sono riconducibili a soggetti che avevano a vario titolo armi e munizioni. La Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina ha anche effettuato sequestrato 7 armi e 81 munizioni, tutto illegalmente detenuto ed oltre un kg di esplosivo. Sono stati sequestrati 150 grammi di cocaina, 1,500 kilogrammi di hashish, due piantine di marijuana nonchè 465 grammi della stessa sostanza stupefacente. Per quanto attiene alle misure di prevenzione sono state proposte 10 sorveglianze speciali di P.S. e 12 avvisi orali nonché 9 proposte di diniego e detenzione armi. L’attività preventiva ha visto l’impiego complessivo di 1205 pattuglie e 3016 perlustrazioni con l’esecuzione di 6200 posti di controllo con l’identificazione compiuta di 13270 persone. Nell’ambito della stessa attività sono stati sequestrati, a vario titolo, oltre 200 mezzi di circolazione.
Tra gli arresti da menzionare, sicuramente:
– quelli di GIORDANO Claudio, 36enne nato e residente a Catania, convivente, nullafacente, pluripregiudicato anche per reati specifici e MUSUMECI Gaetano, 30enne nato e residente a Catania, coniugato, panificatore. I due furono arrestati per tantato furto aggravato e ricettazione dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, per il tentato furto al bancomat dell’agenzia Intesa San Paolo di San Cono (CT);
– quello di TAMBÈ Alessandro, 18enne nato a Caltanissetta ma residente a Barrafranca, celibe, disoccupato. TAMBÉ, a seguito di perquisizione veicolare effettuata dai militari dell’Arma di Barrafranca, fu trovato in possesso di nr. 10 panetti di sostanza stupefacente del tipo Hascish del peso di 100 grammi cadauno per un peso complessivo di circa 1 (uno) chilogrammo;
– quello di NICOLETTI Giuseppe, 24enne nato in Germania ma residente a Barrafranca, celibe, disoccupato, pregiudicato. Il giovane fu tratto in arresto per il reato di detenzione illegale di un fucile a canne mozze con matricola abrasa e del relativo munizionamento in quanto, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata da personale dell’Aliquota Operativa, fu trovato in possesso di un fucile a canne mozze sovrapposto, marca “Franchi”, con matricola abrasa, ben lubrificato e di nr. 7 cartucce cartucce cal. 12, di cui 6 (sei) marca Fiocchi ed una marca Winchester, custodite in un sacchetto;
– LO BARTOLO Davide, LO BARTOLO Samuele e MARCHÌ Michel per i reati di stalking e violenza in danno di donne.
Il controllo del territorio è quindi, per i militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, il compito primario, l’attività precipua sia come prevenzione che repressione di tutti i reati in genere.



comunicato stampa