Enna. Ex Consigliere provinciale Spedale, Provincia: immobilismo o iperattivismo?

Francesco SpedaleEnna. “Ancora nessuna notizia da parte della Provincia regionale di Enna in merito ai lavori da eseguire sulla SP 39  e SP 18, si tratta di due importanti strade, l’Altesina  e la Nicosia- Agira, per la zona Nord della nostra provincia” così esordisce l’ex consigliere provinciale Francesco Spedale (nella foto), che chiede ufficialmente al Commissario della Provincia lo stato delle relative gare, iniziate quasi  un anno fa. Ad oggi si attende ancora l’avvio dei lavori, per un importo di euro duecento mila ciascuna. Così  come ancora non si capisce “il perché il Commissario della provincia non abbia tenuto conto  dell’atto di indirizzo del Presidente Monaco, nell’affidamento del Polivalente al Comune di Nicosia, struttura che, nell’ attesa di un atto decisionale, versa in uno stato di totale abbandono, nonostante rassicurazioni ricevute”.
Tuttavia continua l’esponente politico di centro destra “mentre l’Ente provincia versa in uno stato di totale immobilismo, in uno stato di precarietà assoluta finanziaria, subita principalmente dai dipendenti, apprendo con non poco stupore dalla stampa delle recenti nomine. A parte ogni discussione sul merito e sull’opportunità di nominare un esperto del Commissario, in questa situazione di difficoltà economica dell’Ente, appare assai discutibile che il Commissario nomini persone, pare tutte riconducibili alla stessa area politica, nei vari sottogoverni”. “Sarebbe stato più  opportuno nominare dei funzionari dell’ente, al fine garantire solo ed esclusivamente il funzionamento degli stessi. Ed invece si é persa una buona occasione per dare esempio di buon governo ed imparzialità. Appare legittimo pensare che l’eliminazione delle province si sia risolto solo nell’eliminazione dei  rappresentanti democraticamente eletti dal popolo” conclude Francesco Spedale.