Tuttavia continua l’esponente politico di centro destra “mentre l’Ente provincia versa in uno stato di totale immobilismo, in uno stato di precarietà assoluta finanziaria, subita principalmente dai dipendenti, apprendo con non poco stupore dalla stampa delle recenti nomine. A parte ogni discussione sul merito e sull’opportunità di nominare un esperto del Commissario, in questa situazione di difficoltà economica dell’Ente, appare assai discutibile che il Commissario nomini persone, pare tutte riconducibili alla stessa area politica, nei vari sottogoverni”. “Sarebbe stato più opportuno nominare dei funzionari dell’ente, al fine garantire solo ed esclusivamente il funzionamento degli stessi. Ed invece si é persa una buona occasione per dare esempio di buon governo ed imparzialità. Appare legittimo pensare che l’eliminazione delle province si sia risolto solo nell’eliminazione dei rappresentanti democraticamente eletti dal popolo” conclude Francesco Spedale.